Questa mattina a Palazzo di città a Pescara si è tenuta la cerimonia di consegna dei riconoscimenti ai Comuni costieri abruzzesi
L’importanza della Bandiera Blu quale strumento di immagine ma anche di crescita sul fronte della sostenibilità ambientale, sociale ed economica, è stata riaffermata questa mattina durante la cerimonia di consegna dei riconoscimenti al Comune di Pescara e alle altre località costiere abruzzesi, tredici, che anche per il 2023 hanno ottenuto l’ambito riconoscimento. La comunicazione dell’assegnazione del vessillo risale allo scorso mese di maggio ma quello di stamattina, aldilà del profilo dell’ufficialità, è stato un momento in particolare dedicato al balneatori che molto hanno contribuito all’ottenimento di questo rilevante risultato. La Città di Pescara per il terzo anno ha conferma l’ambito riconoscimento internazionale “Bandiera Blu 2023” che, ricordiamolo, fu istituito nel 1987 nell’Anno europeo dell’Ambiente e viene assegnato ogni anno in 49 paesi europei e extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) e con la FEE, leader mondiale nel campo dell’educazione ambientale e dell’educazione allo sviluppo sostenibile riconosciuta dall’UNESCO. Bandiera Blu è un eco-label assegnato alle località turistiche balneari che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. L’amministrazione Comunale di Pescara, come si ricorderà, a dicembre 2019 ha dato il via alla procedura per ottenere l’importante vessillo internazionale, prevedendo il raggiungimento dell’obiettivo che è ormai un tratto distintivo dell’immagine della città dannunziana.
“Bandiera Blu 2023” è il risultato di un lavoro di squadra di tutte le categorie e istituzioni che operano in questo meraviglioso territorio ed espressione di una politica di gestione eco-orientata.
Alla cerimonia ufficiale di consegna sono intervenuti il prefetto di Pescara, Giancarlo Di Vincenzo, il Presidente del Consiglio Regionale Lorenzo Sospiri, il Sindaco Carlo Masci, il Presidente Fee Claudio Mazza, il Direttore Marittimo dell’Abruzzo, del Molise e delle Isole Tremiti, Capitano di Vascello Fabrizio Giovannone, e gli amministratori di diversi comuni premiati dalla FEE, Fossacesia (con il sindaco Enrico Di Giuseppantonio), Scanno (con il vicesindaco Giuseppe Marone), Silvi (con l’assessore all’Ambiente Alessandro Valleriani), Tortoreto (con l’assessore al Turusmo Giorgio Ripani) e Villalago (con il sindaco Fernando Gatta).
La Città di Pescara conferma dunque l’ambito riconoscimento internazionale “Bandiera Blu 2023”, istituito nel 1987 nell’Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 49 paesi europei e extra-europei, con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell’ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) e con la FEE, leader mondiale nel campo dell’educazione ambientale e dell’educazione allo sviluppo sostenibile riconosciuta dall’UNESCO .
Quest’anno il Comune di Pescara, oltre a proseguire le attività di educazione ambientale con ECO SCHOOLS insieme ai 20.000 studenti di Pescara ha aderito al progetto denominato “2+ Milioni di KM 2022 – La vostra energia la loro Felicità” della Fondazione Dynamo Camp, e ha come obiettivo una sfida civica e solidale a cui tutti possono partecipare pedalando insieme per raggiungere un totale di 2+milioni di Km in sella ad una bicicletta e raccogliere fondi per Dynamo Camp.
Pescara ha confermato quindi anche nel 2023 la Bandiera Blu grazie al lavoro che, come su descritto, dal 2019 l’amministrazione Carlo Masci sta facendo, indirizzando la politica di gestione locale, verso un processo di sostenibilità ambientale, lo sta facendo coinvolgendo tutti gli stakeholders nel processo di cambiamento quale strada necessaria alla transizione ecologica, attraverso diversi interventi infrastrutturali su tutto il litorale pescarese, riguardanti il ripascimento di vari tratti dell’arenile, la realizzazione di ulteriori piste ciclabili e parcheggi, accessi e servizi per disabili fisici, il completamento del Parco Depurativo e la realizzazione di nuove infrastrutture portuali che ne valorizzano la vocazione turistica.
La valutazione delle auto-candidature per la Bandiera Blu FEE, inviate ogni anno compilando uno specifico questionario e allegando idonea documentazione a supporto, avviene attraverso i lavori di una Commissione di Giuria, all’interno della quale sono presenti rappresentanti di enti istituzionali quali Presidenza del Consiglio-Dipartimento del Turismo, Ministero delle Attività Agricole e Forestali, Comando Generale delle Capitanerie di Porto, ENEA, ISPRA, Coordinamento Assessorati al Turismo delle Regioni, DECOS – Università della Tuscia, nonché da organismi privati, quali la Federazione Nazionale Nuoto – Sezione Salvamento, i Sindacati Balneari SIB-Confcommercio e FIBA-Confesercenti , che ne condividono il fine e l’approccio metodologico. Già da alcuni anni, per la valutazione delle candidature, è stato introdotto l’iter procedurale certificato secondo la norma UNI EN ISO 9001-2000.
Il Questionario Bandiera Blu si compone di 12 sezioni, come di seguito indicato:
- Notizie di carattere generale
- La Spiaggia
- Qualità delle acque di balneazione
- Depurazione delle acque reflue
- Gestione dei rifiuti
- Educazione Ambientale ed Informazione
- Iniziative Ambientali
- Certificazione Ambientale
- Turismo
- Lo stabilimento balneare
- Pesca professionale
- Adempimenti