Mentre era in attesa di essere visitato, al pronto soccorso, aggredisce un addetto della struttura colpendolo con un coltellino ad una gamba e provocandogli lesioni giudicate guaribili in 25 giorni. L’uomo, individuato dai poliziotti, giunti immediatamente sul posto, nell’area antistante l’ospedale
Sulla vicenda dell’aggressione al pronto soccorso ci giunge anche il comunicato del sindacato Ugl Sicurezza Civile ABRUZZO: “In relazione all’episodio della notte scorsa siamo felici che il rafforzamento del servizio di vigilanza all’interno del P.S. di Pescara ha iniziato a dare i propri frutti. Proprio la presenza e l’intervento della Guardia Giurata ha evitato che l’episodio di ferimento dell’addetto al servizio di portierato potesse avere conseguenze più gravi e che la cosa potesse estendersi a ulteriori utenti. Questa O.S. si augura che la ASL di Pescara continui con il rafforzamento dei servizi di vigilanza più volte richiesti da dipendenti e utenti arrivando a aumentare la presenza della vigilanza armata all’interno del P.S. di Pescara”.
Altra vicenda quella segnalata sempre a Pescara. Aveva droga in casa, e materiale per il confezionamento, quindi è stato arrestato dopo una perquisizione domiciliare. Gli agenti della Volante, questa mattina, sono intervenuti in un appartamento di via Tavo per controllare un detenuto ai domiciliari ma l’uomo non era in casa: scattano quindi le ricerche e la persona viene rintracciata poco dopo in strada. Gli agenti, insospettiti dall’atteggiamento nervoso e insofferente dell’uomo, hanno proceduto alla perquisizione dell’abitazione, avvalendosi dell’unità cinofila, rinvenendo sostanza stupefacente – risultata cocaina ed eroina – per un totale di circa 160 grammi e materiale per il confezionamento. L’uomo, chiamato a rispondere del reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti o psicotrope ai fini di spaccio, è stato associato in carcere.