“Morire a Pescara è un lusso che va pagato a rate”. Il Movimento 5 Stelle e l’ACU, l’Associazione Consumatori Utenti, questa mattina, davanti a Palazzo di Città, per difendere i diritti dei cittadini che si sono visti recapitare salati conti da pagare
« I cittadini non possono pagare per la mancanza di posti. Il problema dei cimiteri pescaresi è stato segnalato già 4 anni fa ma non è mai stato risolto – ha incalzato il consigliere Paolo Sola. E’ indecente che il Comune faccia richiesta di sloggio e poi, anche di spese per l’estumulazione della salme »
« Il comitato dei cittadini che si è creato grazie anche al supporto dell’ACU, associazione Consumatori Utenti ha protocollato un documento in cui si chiede all’ amministrazione Masci di fare un passo indietro nella richiesta degli oneri – ha dichiarato al Tg8 Luigi Di Corcia , legale e Presidente dell’ ACU-. Oltre il danno dello sfratto la beffa di ritrovarsi a pagare due volte quanto dovuto ».