Il dragaggio non va in…porto: ironia a parte il serio rischio è che i sedimenti possano impedire ai pescherecci di tornare in mare alla fine del fermo biologico
A fare il punto della situazione al Tg8 è Giacomo Fanesi ex docente ed esperto di navigazione. Fanesi è perentorio:” Il fiume non va in ferie, occorre un dragaggio urgente altrimenti stavolta si rischia davvero che i pescherecci non possano più prendere il largo”.
“Se si resta in porto per il fermo biologico le imbarcazioni rischiano di restare incagliate o di non poter uscire perché si potrebbe creare un tappo all’imboccatura del canale. Insomma non si può più rinviare, il fiume continua a portare sedimenti e ha bisogna di una cura”.
Si rivolge alle istituzioni Fanesi e si fa portavoce di armatori e pescatori già alle prese col caro gasolio: il dragaggio non può essere rinviato.