La protesta degli albergatori di Roseto e dei profughi ucraini raccolta dal vicepresidente del consiglio regionale, il pentastellato Domenico Pettinari
Oggi manifestazione davanti alla sede della Regione a Pescara. Gli albergatori non percepiscono più il contributo della Protezione civile poiché i profughi sono stati destinati altrove. Molti di loro però, dopo un anno trascorso a Roseto, si sono integrati, lavorano o studiano, e non vorrebbero cambiare città o regione. Qualcuno vorrebbe anche prendere in affitto una casa, ma nella stagione estiva o non si trovano o sono troppo costose.
Di fatto, dal 15 giugno, il contributo destinato agli albergatori è sospeso, tuttavia a Roseto ci sono ancora 300 rifugiati ospitati in quattro strutture che, ovviamente, non hanno potuto prendere prenotazioni turistiche. Oggi albergatori e rifugiati ucraini hanno partecipato alla conferenza stampa del Movimento 5 stelle davanti alla sede pescarese della Regione Abruzzo, in piazza Unione.
Intorno alle 12:30 una delegazione è stata ricevuta dall’assessore D’Amario e dal capogruppo Fratelli d’Italia Verrecchia con la rassicurazione di una risposta appena appresi i dettagli della vicenda.
Il servizio del Tg8