Gli agenti della Squadra Volante hanno deferito in stato di libertà alla locale Procura della Repubblica due ragazze italiane, rispettivamente di 20 e 25, per il reato di ricettazione ed indebito utilizzo di carte di pagamento
Secondo quanto riferito in una nota della Questura di Pescara, nella giornata di ieri, un 90enne ha segnalato il furto del portafoglio contenente denaro, bancomat e documenti vari. L’anziano dopo avere effettuato alcuni acquisti in una farmacia del centro, al suo rientro in casa si è accorto del furto. Proprio mentre stava ricostruendo la dinamica dei fatti, è emerso che il bancomat, custodito nel portafoglio era stato indebitamente utilizzato. Individuato l’esercizio commerciale gli agenti della Squadra Volante hanno accertato che tramite l’utilizzo di app, erano stati fatti acquisti di prodotti alimentari. Individuato il raider che aveva effettuato la consegna a domicilio e, grazie alla particolareggiata ricostruzione dei fatti ed alle verifiche svolte presso l’esercizio commerciale dove erano stati effettuati gli ordini, si è riusciti a risalire all’abitazione dove erano state effettuate le consegne. Nell’appartamento sono state trovate due ragazze che alla vista degli agenti hanno subito mostrato un atteggiamento d’insofferenza. Da un controllo più attento nell’alloggio sono stati trovati gli scontrini degli acquisti fatti con il bancomat rubato e rilasciati a seguito delle consegne. La successiva perquisizione ha permesso di rinvenire i documenti contenuti nel portafogli dell’anziano. E’ emerso infine che le due ventenni avevano cercato di effettuare acquisti online per oltre 2mila euro.