La Polizia di Stato, per il quarto anno consecutivo, ha avviato il progetto/concorso dal titolo “PretenDiamo legalità”, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione: coinvolti gli alunni della scuola primaria e gli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado di diverse province, tra cui anche quella di Pescara.
Nonostante in diverse regioni italiane, a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, le scuole siano chiuse e le lezioni si svolgano con la didattica a distanza, la Polizia di Stato, da sempre vicina al mondo della scuola e ai giovani, non ha rinunciato al suo prezioso ruolo di messaggero della legalità e ha ridisegnato le modalità d’incontro con gli alunni incontrandoli on line.
Ricevute dall’Ufficio Scolastico Provinciale di Pescara le comunicazioni delle diverse scuole aderenti, in questi giorni, il Dirigente della Divisione Polizia Anticrimine, Primo Dirigente della Polizia di Stato Dott.ssa Daniela Pasqua, sta sperimentando gli incontri a distanza portando l’attenzione delle scolaresche sull’importanza delle regole, della solidarietà, del rispetto degli altri, della lealtà nei rapporti interpersonali, ma anche su temi quali il bullismo, i rischi legati all’uso di alcol e di sostanze stupefacenti e le insidie del web.
L’obiettivo è quello di stimolare una riflessione, attraverso un linguaggio comprensibile anche ai più piccoli, i bambini delle scuole elementari, che, per quanto testato fino ad ora, sono quelli meno inibiti e che partecipano con grande spontaneità ed entusiasmo.
Inoltre, durante i collegamenti sulla piattaforma Lifesize, spesso, accanto agli studenti, è stata registrata la gradita presenza dei genitori che, con altrettanta attenzione, hanno seguito le lezioni.
Queste le scuole che hanno aderito all’iniziativa ,per un totale di oltre 600 alunni che nel corso di questa settimana, da lunedì a venerdì, stanno partecipando agli incontri on line:
Istituto Comprensivo Statale Rodari – Scuola Elementare e Scuola Media di Cappelle sul Tavo;
Istituto Comprensivo Pescara 2 – Scuola Media V. Colonna;
Istituto Comprensivo Pescara 7 (Scuola Elementare La Porta e 11 febbraio 1944);
Istituto Comprensivo Pescara 7: Scuola Media L. Antonelli;
Istituto Comprensivo Collecorvino – Scuola Media D’Annunzio);
Istituto Alberghiero IPSSAR De Cecco di Pescara.
Al progetto “PretenDiamo la Legalità” è abbinato il concorso che prevede la realizzazione di un elaborato (un tema, una poesia, un video o uno spot) sui temi individuati per questa Edizione, da recapitare in Questura entro il 23 aprile. Anche sotto questo profilo, come riferiscono gli insegnati e i referenti scolastici del progetto, la scuola ha saputo abilmente adattarsi alle restrizioni imposte dal Covid 19, riuscendo ad escogitare i modi per lavorare in gruppo seppure a distanza.
Per i lavori da realizzare, i più grandi (alunni delle scuole medie e superiori) potranno ispirarsi al Commissario Mascherpa, il poliziotto protagonista del graphic novel della rivista Polizia Moderna. Attraverso le sue indagini i ragazzi potranno conoscere l’esempio di una vita all’insegna della legalità.
Una commissione selezionerà i migliori lavori che poi saranno scelti e premiati da una giuria presso il dipartimento della Pubblica Sicurezza.