Riaperto a Pescara il parco archeologico Colle del Telegrafo. Masci: “Abbiamo fatto in modo di rendere più accogliente questo bellissimo belvedere a disposizione di tutti i pescaresi e dei turisti”
I lavori di completamento del parco archeologico “Colle del telegrafo” di strada Colle Marino, a Pescara, sono stati ultimati e da ieri l’area verde è aperta al pubblico, dalle 7.30 alle 21.30. L’annuncio arriva dal sindaco Carlo Masci, che ha visitato Colle del telegrafo con il consigliere comunale Massimo Pastore.
L’intervento, promosso dal Comune e finanziato con fondi Pnrr (bando “Rigenerazione Urbana”), si è snodato su più fronti e ha riguardato in primo luogo le strutture in legno presenti nell’area verde. È stata rimossa la torretta di avvistamento, cioè una pedana rialzata accessibile da una gradinata: si trattava di un punto di osservazione a disposizione dei frequentatori, per godere meglio del panorama, che ha lasciato il posto a una balconata, integrata al percorso pedonale e accessibile tramite delle rampe, per cui a differenza di prima è fruibile da tutti.
A protezione dell’area archeologica, poi, esisteva una copertura in legno che è stata smantellata e ricostruita e adesso l’area risulta integrata al percorso pedonale. L’indagine archeologica risale al periodo 2009/2010. E’ stata creata anche una pedana in legno con due punti di vista puntuali che vanno ad incorniciare perfettamente la Maiella e il Gran Sasso. Si è voluto, inoltre, rendere fruibile il percorso pedonale e predisporre l’impianto di illuminazione del percorso stesso, per rendere questo spazio frequentabile anche al calar del sole. E’ stato predisposto, infine, l’impianto dell’acqua, per una fontanella. I fondi per realizzare i punti luce, la fontana e il quadro elettrico per gli eventi ci sono già e i lavori sono stati affidati.
“Abbiamo fatto in modo – dice Masci – di rendere più accogliente il Colle del Telegrafo, un bellissimo belvedere a disposizione di tutti i pescaresi e dei turisti, il posto più bello di Pescara. Da qui la vista sulla nostra città e su Montesilvano, fino alle Marche, è straordinaria e suggestiva e, nelle ore serali, questo spazio può diventare la sede ideale per organizzare degli eventi, come quello che si svolgerà stasera. Mi auguro che chiunque visiti questo posto ne abbia cura perché è un luogo di tutti e bisogna averne rispetto. Da qui si può vedere tutta la nuova città di Pescara, Montesilvano e Spoltore: un territorio vastissimo di circa cento chilometri quadrati che certamente diventerà la capitale dell’Adriatico”.