In attesa della manifestazione prevista in piazza Unione a Pescara per il 2 novembre contro l’abbattimento dei cervi in Abruzzo, stamattina in piazza Italia la Lega nazionale della difesa del cane, insieme ad alcuni consiglieri regionali di Patto per l’Abruzzo, ha ribadito le ragioni del no alla caccia selettiva.

La battaglia contro l’abbattimento selettivo dei 469 cervi in Abruzzo, come stabilito dal governo regionale a guida Marco Marsilio, va avanti in attesa della nuova udienza del Consiglio di Stato fissata per il prossimo 7 novembre, dopo la sospensiva della scorsa settimana.

Per mantenere alta l’attenzione dell’opinione pubblica, il 2 novembre in piazza Unione a Pescara è stata indetta una manifestazione per ribadire il no alla caccia selettiva dei cervi e, intanto, questa mattina in piazza Italia gli esponenti politici di Patto per l’Abruzzo e le associazioni hanno ribadito le ragioni del no, come spiegano Paola Canonico, presidente della sezione di Pescara della Lega nazionale per la difesa del cane (LNDC Animal Protection), ed Erika Alessandrini, consigliera regionale del Movimento 5 Stelle.

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