È con una missiva ufficiale che il Vicepresidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari segnala, al Direttore ATER per la provincia di Pescara, e al Sindaco, Carlo Masci, la critica situazione relativa alla gestione dei rifiuti in alcune palazzine di via Tavo, nel quartiere Rancitelli di Pescara
«Le palazzine ATER, ai numeri civici 22,24 e 26 – spiega Pettinari al TG8 – sono unite tra loro da portici in cui insistono le aree per depositare i rifiuti urbani, a seconda del calendario per la raccolta differenziata. L’area, però, non è adeguatamente organizzata e la spazzatura depositata in questi “portici aperti” è esposta a ogni tipo di incursione da parte di animali, che rovistano continuamente nella spazzatura disseminandola in tutte le aree della zona, fino all’interno dei portoni delle abitazioni. Inoltre, essendo aree aperte, molto spesso anche cittadini non residenti lasciano sacchetti di immondizia, indipendentemente dalle giornate di
raccolta. Tutto ciò produce ristagni e cattivi odori per giorni e giorni e in tutta la zona aumenta la presenza di cani e gatti randagi, piccioni e topi. In questi giorni si registrano gravi disagi per i cittadini di Portanuova e per bar, ristoranti e pizzerie che operano nel centro storico. Mancano i contenitori, le informazioni adeguate e gli orari di conferimento sono assurdi. I mastelli non sono stati consegnati nei tempi giusti, tanti cittadini ne rimangono sprovvisti e laddove ci sono, in palazzi con tantissimi appartamenti, si rischia di non sapere dove posizionarli. Si sarebbero potute e dovute realizzare apposte isole ecologiche a norma per evitare di occupare interi passaggi pedonali pubblici con i mastelli con il rischio di vederli anche scomparire, volare via o essere utilizzati da altri. Tanti cittadini non ancora in possesso del kit sono costretti a lasciare le buste con i rifiuti agli angoli dele strade, nei cestini o accanto ai cassonetti del vetro»