Pianeta Maldicenza 2020, il festival della tradizione aquilana di Sant’Agnese intitola ad Amedeo Esposito il primo concorso fotografico per lo scatto d’autore. Il 7 dicembre la grande tombolata agnesina.
Sarà intitolato ad Amedeo Esposito, il compianto giornalista ed eminente storico aquilano scomparso alcuni giorni fa, il primo concorso fotografico per lo “scatto d’autore” del Pianeta Maldicenza, il festival della tradizione del capoluogo abruzzese di Sant’Agnese che, a gennaio 2020, ‘celebrerà’ la quindicesima edizione.
Il concorso, che rappresenta una novità assoluta in questa iniziativa, è stato presentato stamani in Comune dall’associazione Confraternita Aquilana dei Devoti di Sant’Agnese, alla presenza delle congreghe agnesine che collaborano fattivamente all’organizzazione del festival.
Il saluto della Municipalità dell’Aquila – che da sempre sostiene le iniziative legate alla maldicenza come sano confronto critico e non come pettegolezzo – è stato portato dall’assessore alle Politiche sociali, Francesco Cristiano Bignotti, che ha ricordato come questa tradizione “sia un elemento molto significativo dell’identità cittadina, oltre che costituire un momento di aggregazione importante alla luce del cospicuo seguito che ha. E’ essenziale – ha proseguito Bignotti – che questa tradizione venga coltivata e diffusa tra le nuove generazioni, proseguendo con le attività nelle scuole, in maniera tale che possa essere duratura”.
“Amedeo Esposito è stato uno dei più accaniti sostenitori della tradizione di Sant’Agnese – ha dichiarato il presidente della Confraternita dei Devoti, Angelo De Nicola – oltre che essere autore di scritti sulla storia e dunque sulle origini della tradizione stessa. Pochi giorni prima che ci lasciasse era stato inserito nella giuria del concorso fotografico, proprio in considerazione della sua esperienza e del fatto che lui è stato tra i fondatori e protagonista assoluto del movimento agnesino”.
“Il concorso è una novità del Pianeta Maldicenza – ha proseguito De Nicola – a partire dagli anni successivi al terremoto del 2009 abbiamo sempre affidato lo scatto d’autore, che ha come tema la ricostruzione della città, con degli incarichi diretti. Da quest’anno, invece, per garantire la massima partecipazione, sarà una selezione a designare l’autore della foto che costituirà l’immagine della cartolina. Entro il 15 dicembre, lo stesso giorno in cui scadranno i termini per presentare gli elaborati del concorso d’arte varia che saranno poi messi in scena in occasione della serata finale di sabato 18 gennaio 2020, al termine della quale sarà scelto il testo vincitore e assegnato l’Agnesino d’oro “Ludovico Nardecchia”, le foto dovranno essere inviate all’indirizzo riportato nel regolamento”. Il contenuto del regolamento medesimo è stato poi illustrato dal suo estensore, Marco Equizi, già firmatario dello scatto d’autore 2017. Una giuria composta da fotografi professionisti ed esperti nel campo della comunicazione e dell’immagine sceglierà la foto vincitrice. La stessa, insieme con le migliori partecipanti al concorso, saranno esposte in una mostra che si terrà in occasione del Pianeta Maldicenza. Il regolamento verrà pubblicato sui siti internet www.pianetamaldicenza.it e www.comune.laquila.it, oltre che sulla pagina facebook dell’associazione Confraternita aquilana dei Devoti di Sant’Agnese.
Sabato 7 dicembre sarà invece la volta della terza edizione della tombolata di Sant’Agense, l’unica nel mondo ad avere 99 (numero identitario dell’Aquila) anziché 90 numeri. L’iniziativa si terrà all’Auditorium del Parco ed è stata presentata da Umberto Pilolli, leader incontrastato della compagnia degli in-stabili, che organizzerà la serata. A ogni numero corrisponde un personaggio popolare dell’Aquila dei tempi passati o attuali, con un’accurata descrizione dello stesso.
Nella foto, da sinistra: Marco Equizi, Angelo De Nicola, l’assessore Francesco Cristiano Bignotti, Umberto Pilolli