Piazza Palazzo a L’Aquila cambia look, approvato progetto esecutivo

Verrà cantierizzata a breve l’area di piazza Palazzo con il tratto di via Roma interessati dalla riqualificazione con fondi del Pnrr.

Questo perché è stato appena approvato il progetto esecutivo che dà il la all’inizio dei lavori perché con la stessa procedura il Comune ha inteso affidare sia la fase della progettazione esecutiva che l’esecuzione vera e propria dei lavori con un’unica procedura. Il progetto è stato integrato e modificato perché d’accordo con la Soprintendenza si è scelta pietra grigia per l’ovale della piazza e bianca attorno. A livello di viabilità sarà un problema ulteriore questo perché l’area a ridosso di Palazzo Margherita sarà cantiere e dunque si dovranno sacrificare altri spazi di parcheggio (lì ci sono soprattutto quelli dei residenti). In realtà il settore ancora non prende una decisione su come organizzare la viabilità nella piazza. Di certo c’è che con una recente ordinanza la Polizia Municipale ha già interdetto l’aria adiacente a ridosso dei palazzi storici dell’intera zona. L’appalto è importante, da 1 milione 650 mila euro. Con la gara a procedura negoziata progettazione e lavori sono stati affidati alla G.C. Appalti, società aquilana. L’intervento è conseguente alla realizzazione dei sottoservizi del centro e ha lo scopo di ripristinare le pavimentazioni presenti nel centro storico, oltre a sistemare l’impianto di illuminazione pubblica. Sarà rimossa la pavimentazione esistente e sarà rifatta la pavimentazione nell’ovale di Piazza Palazzo. La scelta iniziale delle pietre è stata modificata successivamente con le prescrizioni della Soprintendenza. Per la piazza ci saranno dei cubotti a spacco in basalto grigio iraniano, disposti in modo tale da riconfigurare le geometrie e gli spazi pedonali e accessibili rispetto a quelli destinati alle aiuole. In corso Principe Umberto e nei percorsi intorno all’ovale della Piazza sarà posizionata una pavimentazione in basole di pietra Gran Perlato italiano, a spigoli scantonati di tre diverse lunghezze. Sono previsti elementi con superfici a rilievo tattile per facilitare l’accesso e la percorribilità a utenti non vedenti o ipovedenti. Sarà adeguato il sistema di illuminazione pubblica, come quello dello smaltimento delle acque piovane oltre a prevedere nuovi arredi. Saranno installati dei totem tattili. La ditta provvederà a riqualificare anche i servizi igienici esistenti che sono quelli interrati. Sarà fatta attenzione alle persone con disabilità e alle loro esigenze, prevista la rimozione delle rampe di accesso con la realizzazione di una nuova scala collocata lateralmente rispetto alla piazza con un montascale per persone con difficoltà motorie. I lavori ai bagni hanno fatto slittare un po’ tutto perché ci sono stati diversi sopralluoghi e le condizioni erano pessime e si è deciso quindi di procedere con la con realizzazione di una struttura ex novo complessivamente adeguata dal punto di vista sismico, igienico- sanitario e tecnologico. Le modifiche rispetto al primo progetto hanno comportato un aumento del costo dell’opera di 400 mila euro. Dovendo rispettare i tempi del cronoprogramma non è stato possibile avviare provvedimenti di reperimento di altre risorse ma il nuovo quadro economico fortunatamente rientra comunque nei fondi previsti dal Pnrr. Dunque tutto bene, si può partire anche con questa opera do restyling che, con la restituzione recente di Palazzo Margherita, andrà a rendere più bella l’intera area.

 

Luca Pompei: