I Carabinieri di Pineto lo tenevano d’occhio già da qualche giorno. Per non destare sospetti tra i suoi stessi familiari, aveva affittato una camera in un residence di Pineto dove riceveva troppa gente, ad ogni ora del giorno e, talvolta, anche di notte.
Così stamni, venerdì 30 aprile, i militari dell’Arma hanno fatto irruzione nell’appartamentino trovando ben quattro etti di marijuana e quasi un etto di cocaina, nascosti nel doppio fondo di un borsone. È così finito in manette S.S., pinetese di 22 anni, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nel soggiorno il giovane aveva addirittura allestito un punto di consumo istantaneo della droga, dove i Carabinieri hanno trovato delle strisce di cocaina già preparate e pronte ad essere consumate dagli acquirenti che, così, non rischiavano ad andarsene in giro con la droga in tasca.
I militari dell’Arma hanno accertato che purtroppo tanti erano i giovanissimi che si rifornivano abitualmente dall’uomo. Oltre agli stupefacenti, il cui valore complessivo sul mercato dello spaccio al dettaglio equivale a circa 10.000 euro, è stato sequestrato materiale vario per la pesatura ed il confezionamento delle singole dosi. Al termine delle formalità di rito, S.S. è stato condotto presso la sua abitazione, agli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida che si terrà presso il Tribunale di Teramo.