Pineto: esplosione e fiamme in fabbrica di solventi. Scuole chiuse in 5 comuni +++AGGIORNAMENTI+++

Enorme colonna di fumo, visibile anche a distanza di chilometri, si solleva da ore da un’azienda di solventi – nella zona industriale di Scerne di Pineto – dove è divampato un grosso incendio. Scuole chiuse per un giorno in 5 comuni+++IN AGGIORNAMENTO+++

Un muletto avrebbe preso fuoco vicino alle vernici. L’industria coinvolta dovrebbe essere la Kemipol. Sul posto diverse unità dei vigili del Fuoco della Provincia di Teramo.

AGGIORNAMENTO ORE 22,30 – Ordinanza Sindacale n. 56/2024 – Ordinanza precauzionale incendio nello Stabilimento della Kemipol di Scerne di Pineto – Tutela della Salute Pubblica

Il Sindaco di Roseto degli Abruzzi Mario Nugnes ha firmato l’ordinanza contingibile e urgente n. 56/2024, emanata a seguito della riunione con la Prefettura e i Sindaci dei comuni limitrofi, sentiti i Vigili del Fuoco, i Carabinieri, e in particolare in seguito alla comunicazione ufficiale rilasciata dalla AUSL 4 di Teramo.

Sulla base di tali indicazioni e con l’obiettivo di garantire la tutela della salute pubblica, il Sindaco ha adottato le seguenti misure precauzionali, valide per le prossime 24 ore:

1. Sospensione delle attività didattiche in tutte le scuole di ogni ordine e grado, compresi i nidi d’infanzia e i centri aggregativi.

2. Divieto di raccolta e di consumo di prodotti ortofrutticoli e foraggio per animali.

3. Divieto di pascolo e di razzolamento degli animali da cortile e d’affezione.

4. Divieto di utilizzo dei condizionatori d’aria e obbligo di sostituzione dei filtri in caso di utilizzo nella giornata odierna.

5. Divieto di soggiorno all’aria aperta se non muniti di mascherine facciali filtranti.

Inoltre, il Sindaco invita la cittadinanza a:

– Chiudere le finestre e non esporsi ai fumi;
– Evitare spostamenti e frequentazioni dell’area interessata dall’incendio, se non per ragioni strettamente necessarie ed urgenti;
– Sospendere le attività lavorative nel raggio di 2 km dal luogo dell’incendio, compatibilmente con il sistema di produzione.

La cittadinanza è invitata a consultare i canali ufficiali per ulteriori aggiornamenti.

AGGIORNAMENTO ORE 20,30 -Il Sindaco di Pineto, Alberto Dell’Orletta, in collegamento con il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Mario Nugnes, insieme agli altri sindaci dei comuni limitrofi e al tavolo di coordinamento della Prefettura, ha comunicato che i Comuni sono in fase di predisposizione delle rispettive ordinanze sindacali in merito all’emergenza sull’incendio alla zona industriale di Scerne di Pineto. Tra le misure che verranno adottate vi saranno sicuramente:

1. La chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e degli asili nido nei comuni di Pineto, Roseto degli Abruzzi, Atri, Morro d’Oro e Notaresco per la durata di 1 giorno.

2. La sospensione delle attività produttive per l’intero territorio di Pineto e per tutte le attività presenti entro un raggio di 2 km dal sito dell’incendio, per la durata di 1 giorno.

Si invitano i cittadini a seguire costantemente gli aggiornamenti sui canali ufficiali dei Comuni.

AGGIORNAMENTO ORE 19.15- L’incendio che sta interessando la Kemipol di Scerne di Pineto, azienda che produce solventi e diluenti, è ancora in corso, ma è al momento sotto controllo. Così dal Comando provinciale dei Vigili del fuoco di Teramo che ha subito inviato sul posto numerosi uomini e mezzi. Attualmente è chiusa al traffico solo la strada di accesso allo stabilimento. Non si registrano morti o feriti. Intanto la Protezione civile regionale invita “la popolazione nell’area circostante a chiudere le finestre e ad uscire dalle abitazioni solo per motivi strettamente necessari ed urgenti”. La colonna di fumo nero provocata dall’incendio è ancora visibile da decine di chilometri di distanza, così come l’odore di bruciato è percepibile anche nell’area metropolitana Pescara-Chieti.

A seguito dell’incendio si è propagata una enorme nube di fumo nero. La Protezione civile comunale di Pescara è in contatto diretto con l’Arta, che sta monitorando la situazione e sta effettuando tutte le analisi del caso sulla qualità dell’aria. Alla luce di quanto accaduto si consiglia, a scopo precauzionale, di chiudere tutte le finestre, sul territorio di Pescara. Seguiranno aggiornamenti.

Sul posto sta seguendo costantemente l’evolversi della situazione il sindaco di Pineto, Alberto Dell’Orletta. “Il rogo, seppure ancora in corso, è al momento sotto controllo – dice il primo cittadino. “Siamo in attesa dei primi risultati dei campionamenti da parte dell’Arta per poi valutare eventuali provvedimenti”.

Le fiamme si sono sviluppate all’interno di un capannone di circa 2400 metri quadrati di superficie, adibito al deposito di solventi infiammabili. L’incendio ha prodotto una notevole quantità di calore che ha causato il crollo di ampie porzioni della copertura e ha prodotto una colonna di denso fumo scuro, visibile a decine di chilometri di distanza. Sul luogo dell’intervento si è recato anche il funzionario di servizio per coordinare l’attività operativa che è tutt’ora in corso.

Per garantire una rapida azione di spegnimento sono intervenuti sul posto quattro autopompe, quattro autobotti, un’autobotte chilolitrica, un furgone NBCR (per Rischio Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico), un’autoscala, un furgone per il trasporto di autorespiratori, un furgone con scorte di liquido schiumogeno e due fuoristrada con moduli antincendio provenienti dalle sedi di Teramo, Nereto, Roseto, L’Aquila e Pescara. L’intervento è stato reso particolarmente complesso dalla presenza nel deposito di consistenti quantitativi di liquidi infiammabili. I vigili del fuoco hanno lavorato a lungo riuscendo ad affrontare l’incendio con getti di acqua e schiuma fino a metterlo sotto controllo. Un’importante azione preventiva è stata effettuata con l’utilizzo di idranti per raffreddare l’area dei serbatoi interrati contenenti liquidi infiammabili e un’autocisterna ferma nel cortile dell’azienda. Sul luogo dell’intervenuto si sono recati anche il Sindaco di Pineto, i Carabinieri di Pineto e la Polizia di Stato del Commissariato di Atri per gli adempimenti di competenza. Personale dell’ARTA di Teramo e della ASL sono sul posto per la valutazione di eventuali situazioni di inquinamento ambientale.

“L’Amministrazione comunale rende noto che, a seguito dell’incendio divampato nella zona industriale di Scerne di Pineto, visibile anche dalla Città di Roseto degli Abruzzi e dai comuni limitrofi a causa del fumo nero che si propaga nei cieli, il Sindaco Mario Nugnes è in contatto con il Sindaco di Pineto, la Prefettura e gli enti competenti per monitorare la situazione e adottare eventualmente le misure necessarie. Si invita la cittadinanza a seguire gli aggiornamenti ufficiali. Inoltre, si raccomanda alla popolazione di chiudere porte e finestre per limitare l’ingresso di fumo nelle abitazioni”.

Poche le informazioni al momento disponibili, ma una enorme nube di fumo nero è visibile anche a decine di chilometri di distanza.
La polizia locale invita i cittadini a rimanere in casa: “Non bisognerà uscire fino a quando l’incendio della Kemipol non verrà spento”, si legge. Anche nella vicina Roseto degli Abruzzi (Teramo) il Comune invita la popolazione a tenere le finestre chiuse.

Il Sindaco Nugnes, sentito il primo cittadino di Pineto, comunica che, in attesa dell’arrivo dell’ARTA per monitorare il livello di inquinamento nell’area circostante, al momento è stata chiusa solo la strada di accesso all’azienda interessata dall’incendio. Non si registrano feriti o decessi. Si raccomanda di consultare esclusivamente le notizie ufficiali comunicate attraverso i canali ufficiali dell’Ente per gli aggiornamenti in tempo reale.