Abusi edilizi segnalati per il poligono di tiro di San Vittorino: nonostante la perizia del consulente della Procura, il Comune di Pizzoli non intende intervenire. Appello al Prefetto
L’associazione per la tutela di San Vittorino Amiterno chiede l’intervento del Prefetto. Tramite il proprio legale, l’associazione evidenzia come il Comune di Pizzoli abbia deciso di non intervenire neanche dopo l’ultima perizia del consulente tecnico della Procura, in merito agli abusi edilizi del poligono di tiro della frazione.
Precedentemente il Tar aveva accolto il ricorso degli abitanti di San Vittorino, per i quali la struttura arreca disturbo alla quotidianità nei giorni di sabato, domenica e mercoledì, con il rumore incessante prodotto dall’attività di tiro, danneggiando soprattutto la salute dei fragili, come attestato da alcune perizie del medico legale.
Secondo Fausto Corti, legale dell’associazione tutela San Vittorino, il poligono è stato costruito in maniera difforme, come si evince anche dalla planimetria con la foto dell’aerea, in violazione della normativa urbanistica, secondo vari aspetti. Essendo agricola, l’area non poteva ospitare una struttura sportiva,
Nonostante tutto questo, il sindaco di Pizzoli ha fatto sapere che non intende intervenire. Per questo l’avvocato Corti ha annunciato la volontà dell’associazione di chiedere l’intervento del Prefetto, affinché valuti il da farsi rispetto al rifiuto del Comune di Pizzoli di applicare la legge.
Il servizio del Tg8