Polemiche ambientaliste sullo “Stadio del Fondo” ai Piani di Pezza

La realizzazione dello Stadio del Fondo ai Piani di Pezza nel comune di Rocca di mezzo sta provocando diverse polemiche. A intervenire sono diverse associazioni tra le quali Italia Nostra. Un progetto di sviluppo che, secondo le associazioni, “si abbatte sul territorio”

L’intervento coinvolgerebbe solo l’area a ridosso del rifugio del lupo. Un progetto che prevede una pista lunga 800 metri e varie strutture di servizio con un laghetto artificiale, reti di contenimento della scarpata e gradinate per gli spettatori ma non solo. Un’opera che per le associazioni ha un impatto enorme. La vista verso il valico, per loro, sarà insostenibile.

I Piani di Pezza inoltre, ricordano, sono sia zona Sic che Zps. La valutazione di incidenza è stata approvata ma il comune è sia soggetto che approva che committente. A quanto pare però la Vinca non sarebbe stata pubblicata nel tempo previsto e dunque le associazioni hanno spedito alle istituzioni una richiesta di intervento in autotutela.

Cosa ancora più grave per le associazioni è che tutto sia stato fatto in sordina. Anche il WWF ha presentato le proprie osservazioni. Il progetto, per loro, “è da rigettare in toto sia per criticità nelle fasi procedurali che nella valutazione degli impatti e nell’impostazione generale”.

Carmine Perantuono: Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.