Dopo la lettera inviata dal senatore Luciano D’Alfonso al Provveditore interregionale alle opere pubbliche per sollecitare interventi sul porto di Pescara, oggi arriva notizia del conferimento degli incarichi.
La lettera di D’Alfonso era stata inviata a Vittorio Rapisarda, provveditore interregionale alle opere pubbliche per Abruzzo, Lazio e Sardegna, e per conoscenza a Salvatore Margiotta, sottosegretario di Stato al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, a Carlo Masci, sindaco del Comune di Pescara, e a Francesco Scordella, presidente dell’associazione armatori di Pescara. Il senatore Pd Luciano D’Alfonso aveva sollecitato gli interventi parlando di “questioni prodromiche all’utilizzo del nodo portuale pescarese”.
Oggi il Ministero delle Infrastrutture ha inviato il seguente testo al presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio:
OGGETTO: Interventi nel Porto di Pescara
Lavori di apertura della diga foranea e opere di protezione del Porto;
Primi interventi di adeguamento strutturale – Lavori di realizzazione di una barriera soffolta.Si comunica che sono stati conferiti gli incarichi di collaudo dei lavori in oggetto indicati. Nelle more dell’emissione degli atti di tali collaudi, si conferma che gli elaborati “As Built”, già trasmessi con nota n. 43639 del 08/11/2019, sono conformi ai progetti esecutivi, così come approvati e che i lavori relativi sono stati regolarmente e conformemente eseguiti.
Si comunica altresì che, ai sensi dell’art. 4 comma 1 lett. a del D.M. 49/2018, le aree sono accessibili.
Inoltre il Ministero, su sollecitazione del senatore dem ha chiarito quanto segue:
il collaudo delle opere già realizzate è in corso di espletamento ed a breve verrà effettuata la visita dei luoghi, con successiva riconsegna dei manufatti realizzati e delle aree in carico a questo Ufficio necessarie alla realizzazione dei lavori.
Quanto sopra non inficia in alcun modo l’appalto delle opere di realizzazione dei due moli guardiani a cura della Regione Abruzzo. A tal proposito il Provveditorato ha trasmesso da tempo gli as-built delle opere realizzate alla progettista ARAP, a cui ha fatto seguito – recentemente – la rassicurazione formale che tali as-built corrispondono al progetto iniziale approvato. Inoltre i lavori per la messa in esercizio delle colonnine per l’erogazione del servizio idrico ed elettrico sono in corso di ripresa a seguito della sospensione COVID 19. A tal proposito si evidenzia che il servizio idrico, anche se in via provvisoria e soltanto per il Molo Sud, è già in funzione.
Infine per i lavori di svuotamento della vasca di colmata recentemente appaltati è in corso, congiuntamente con la Regione Abruzzo, la ricerca di un sito compatibile ove depositare il materiale, anche attraverso un eventuale trattamento preventivo dei sedimenti marini.