Scopre di essere positivo al Covid, eppure decide comunque di imbarcarsi sul volo che aveva prenotato. Ma la farmacia in cui aveva eseguito il tampone, capendo le sue intenzioni, contatta le forze dell’ordine. Il volo Pescara-Bruxelles è stato bloccato e l’uomo, non vaccinato, è stato prima fatto scendere e poi denunciato.
L’episodio è avvenuto nel pomeriggio all’aeroporto d’Abruzzo, a Pescara. Protagonista un 51enne, italiano residente in Belgio e domiciliato a Montesilvano. Come riferisce l’Ansa si è sottoposto a un test rapido in una farmacia non distante dall’aeroporto. Prima di andare via ha lasciato intendere che, nonostante l’esito positivo, aveva comunque intenzione di partire. I farmacisti a quel punto hanno allertato i carabinieri, che hanno a loro volta contattato la polizia di frontiera in servizio nello scalo pescarese. I poliziotti, da una verifica sulle liste passeggeri, hanno appurato che l’uomo aveva una prenotazione sul volo per Bruxelles. Il 51enne, usando il Green pass generato da un tampone fatto in precedenza, è riuscito comunque ad imbarcarsi. Quando gli agenti sono intervenuti era appena salito a bordo.
A quel punto i passeggeri sono stati fatti scendere per le attività di sanificazione, che sono state estese anche al gate. L’uomo, che verrà denunciato per la violazione commessa, dopo le formalità di rito è stato accompagnato al suo domicilio dal 118 di Pescara, intervenuto con l’ambulanza di biocontenimento. Con lui c’era il fratello che, risultato negativo al tampone, dovrà ora sottoporsi a quarantena. Il volo Pescara-Bruxelles, alla fine, è partito con circa un’ora e trenta minuti di ritardo.
L’uomo, si è appreso successivamente, non è vaccinato contro il Covid-19. Al momento non manifesta sintomi. Il fratello, vaccinato, risultato negativo al test in farmacia, è stato trasportato nella stessa casa e per lui è scattata la quarantena, in quanto contatto stretto di un positivo.