Ieri tavolo tecnico sugli impianti a Prati di Tivo: per il presidente della Provincia di Teramo il gestore può riaprire
Si è riunito ieri nel palazzo della Provincia di Teramo il tavolo tecnico allargato per esaminare l’annosa vicenda degli impianti di risalita di Prati Di Tivo.
Il presidente della Provincia di Teramo Camillo D’Angelo ha fatto il punto della situazione, anche alla luce degli atti amministrativi degli ultimi anni. Presenti all’incontro i dirigenti dell’Ente e la dirigente della Camera di Commercio della Gran Sasso Anna Ferri, il sindaco di Pietracamela Antonio Villani, i rappresentanti delle Amministrazioni separate, il liquidatore della GST, Gabriele Di Natale e il vicepresidente Andrea Core.
Al termine della riunione D’Angelo ha dichiarato:
“Per quanto ci riguarda il gestore Marco Finori è nella facoltà di riaprire gli impianti perché questo è quello che risulta dalle carte, anche sulle revisioni degli impianti è tutto scritto dalle norme e non ci sembra che la manutenzione straordinaria scada domani.
In questo momento tutti noi, Provincia in primis, si sta attenendo a quanto deciso da un Tribunale. Gli Obelix siamo pronti a restituirli alla Regione, abbiamo anche pagato la sostituzione dei tre danneggiati. Anche qui abbiamo il Comune di Pietracamela che ha ribadito stasera che è disponibile alla gestione di quest’impianto di sicurezza. Da questa parte del tavolo abbiamo fatto quanto potevamo, bisogna sempre ricordare che siamo all’interno di un procedimento giudiziario e nessuno di noi può forzare la mano”.
L’Assessore regionale Umberto D’Annuntiis non ha potuto attendere l’arrivo del presidente per altri impegni che lo aspettavano altrove, ma ha ribadito che la Regione Abruzzo “pur nel suo ruolo marginale” tornerà a sedersi con disponibilità per arrivare a una soluzione definitiva della vicenda.