La Cgil annuncia la possibilità di stabilizzare i lavoratori della Asl di Pescara reclutati durante la fase emergenziale della pandemia
Massimo Di Giovanni, segretario generale Funzione pubblica Cgil Pescara, assicura che per il personale chiamato da un giorno all’altro a combattere contro il Covid ci sarà la stabilizzazione. Di Giovanni ricorda che il percorso è partito un anno e mezzo fa con i lavoratori che non avendo il requisito dei 18 mesi 2022 sarebbero usciti fuori dal processo di stabilizzazione. “Noi abbiamo avuto un confronto con i parlamentari e i politici regionali – prosegue il segretario Fp Cgil – per emendare la norma e far spostare in avanti il requisito e abbiamo ottenuto che addirittura le stabilizzazioni possono avvenire fino a dicembre 2024, non solo dei lavoratori del settore sanitario ma anche di quello amministrativo e tecnico. Potranno essere stabilizzati direttamente dalle Asl, coloro i quali avranno raggiunto i 18 mesi ad oggi”. Quindi il sindacato chiede a Regione e Asl la stabilizzazione di questi lavoratori a tempo determinato. Sono circa 200 e sono stati fondamentali nel periodo della pandemia e non solo.