Il Prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco, dopo la riunione convocata per l’esame complessivo della situazione epidemiologica in atto e aderendo ad una richiesta pervenuta dal Sindaco del capoluogo, Pierluigi Biondi, ha presieduto questa mattina in Prefettura a una riunione in videoconferenza convocata per l’esame delle criticità relative alle attività scolastiche.
All’incontro hanno preso parte il Direttore dell’Ufficio Scolastico Provinciale e dirigenti del Servizio Prevenzione della Asl n.1.
Il Sindaco ha rappresentato la necessità di adottare un protocollo unico d’intervento da attivare per l’eventuale chiusura dei plessi scolastici a seguito della rilevazione di evidenze scientifiche in ordine alla diffusione del contagio da coronavirus, ritenendo necessaria la ricerca di un punto di equilibrio tra il diritto alla salute pubblica e quello all’istruzione degli studenti.
Dall’Ufficio Scolastico Provinciale e dal Servizio Prevenzione della Asl n.1 si è evidenziato come non appaia fondata, al momento, l’ipotesi di chiusura generalizzata dei plessi scolastici, sulla scorta dei dati al momento disponibili e tenendo altresì in considerazione quanto espresso dal Governo con l’ultimo Dpcm in vigore, relativamente all’importanza del mantenimento, quanto più possibile, della didattica in presenza.
Sono state condivise, dai presenti, valutazioni sull’opportunità di limitazione degli spostamenti degli operatori scolastici non direttamente coinvolti nella didattica, ritenendo necessario l’accesso a forme di lavoro agile che consentano una apprezzabile diminuzione della presenza nei plessi scolastici e negli stessi uffici direzionali.
Il Sindaco Biondi ha anche annunciato la diffusione di un vademecum, promosso dal Comune e approvato dal Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria, contenente indicazioni e informazioni utili per fronteggiare la pandemia da Covid-19.
Il Prefetto ha espresso l’auspicio che l’accesso a nuovi ed ulteriori canali dedicati dalla Asl esclusivamente alle comunicazioni con i Sindaci in merito alle segnalazioni di casi di positività di alunni e personale scolastico, possa costituire l’opportunità di poter poi intervenire in maniera più rapida ed efficace per la chiusura, in accordo con l’Ufficio Scolastico, di singole classi o interi plessi ove la situazione lo richiedesse.
Su questo argomento la Asl ha offerto la propria disponibilità, garantendo la realizzazione di questi strumenti che consentiranno di offrire ai primi cittadini della provincia una visione più immediata della situazione per poter valutare in modo più efficace le iniziative di contenimento nell’eventualità di positività emerse nei plessi scolastici di competenza.
Il Prefetto ha fornito altresì la propria disponibilità ad aggiornare il tavolo per l’esame di eventuali ulteriori punti di criticità che dovessero emergere.