Ricorre quest’anno il 30° anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio, in cui persero la vita i giudici Falcone e Borsellino; una ricorrenza su cui sarà improntato il programma della 26^ edizione del Premio Borsellino, presentato questa mattina in conferenza stampa.
«Il Premio Borsellino con la Polizia di Stato e l’Associazione nazionale magistrati organizza trenta iniziative nelle scuole e nelle piazze in occasione del 30° anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio», ha annunciato il giornalista Leo Nodari del Premio Borsellino. «La chiusura del programma di quest’anno è prevista il 23 maggio all’Auditorium Flaiano di Pescara.»
Come consuetudine il premio entrerà direttamente nelle scuole con il coinvolgimento dei giovani per proseguire il cammino di educazione alla legalità, in collaborazione con l’Associazione nazionale magistrati per l’Abruzzo, come dichiarato dal giudice Barbara Del Bono.
«Sicuramente è importantissimo continuare a parlare di chi ha vissuto sulla propria pelle il dramma della criminalità organizzata, per sensibilizzare i giovani e formare in loro una coscienza civica.» Coinvolto nell’organizzazione del Premio Borsellino anche il Comune di Pescara, che da anni patrocina l’evento. «Quest’anno non potevamo proprio far mancare il sostegno del comune di Pescara al Premio Borsellino in occasione del 30° anniversario delle stragi in cui morirono i giudici Falcone e Borsellino», ha aggiunto Maria Rita Carota, assessore alla cultura del Comune di Pescara.