Conclusa la quarta edizione del Premio Federico Caffè con la premiazione dei vincitori. La cerimonia di premiazione si è tenuta all’Istituto Tecnico Aterno-Manthonè di Pescara
Si è conclusa la quarta edizione del ̀, organizzato dallo SPI CGIL Pescara in collaborazione con l’Università LiberEtà Federico Caffè che aveva come tema: «Problema cruciale dei nostri tempi è proprio quello del superamento della struttura “monarchica” dell’impresa».
Su questa frase di Federico Caffè si sono cimentati gli studenti dell’ultimo anno delle Scuole Secondarie di secondo grado, delle Regioni Abruzzo, Molise e Lazio. Sono stati premiati tre lavori, tutti a pari merito, uno singolo e due collettivi.
Il primo lavoro collettivo è stato realizzato dagli studenti della Classe VA dell’Istituto Tecnico Statale Aterno-Manthonè di Pescara, Federico Caravaggio, Alessandro Cardone, Pasquale Cetrano, Matteo D’Annibale, Francesco Dama, Matteo Giampietro e Andrea Metushi.
Il secondo lavoro collettivo da studentesse e studenti del Liceo Classico D’Annunzio di Pescara, Irene D’Aloisio, Daniele Di Girolamo, Alessia Di Sabatino e Maria Chiara Pavone.
Il lavoro singolo è di Emanuele Manzo dell’Istituto di Istruzione Superiore Alessandro Volta di Pescara.
La commissione giudicatrice della quarta edizione del Premio Federico Caffè è composta dal professor Mario Tiberi che la presiede, Oscar Buonamano (Coordinatore del Premio), Paolo Castellucci (Segretario del Premio) e da Alessandra Di Simone (Segretaria Spi-Cgil).
Il Premio Federico Caffè, in memoria di Giuliano Colazilli, appassionato dirigente della Cgil e dello Spi dell’Abruzzo, cofondatore dell’Università LiberEtà Federico Caffè, deceduto il 14 maggio 2016, ha l’obiettivo di ricordare e onorarne la memoria dell’economista pescarese, invitando le nuove generazioni a conoscere ed approfondire la straordinaria ricchezza di pensiero, di azione e di testimonianza più che mai attuale di Federico Caffè.