Assisteremo ad un progressivo aumento delle temperature che si manterranno abbondantemente al disopra delle medie stagionali. Anche sulle regioni centrali il tempo risulterà stabile e soleggiato; possibili addensamenti pomeridiani a ridosso dei rilievi
Le temperature massime potrebbero raggiungere anche i +28°C/+30°C, specie nelle aree interne, in particolare nell’Aquilano, sulla Valle Peligna e nelle principali valli che si affacciano sul versante adriatico. Non si prevedono sostanziali variazioni fino alla giornata di lunedì. Successivamente, a partire da martedì, una perturbazione di origine nord atlantica, sospinta da masse d’aria fredda provenienti dall’Europa settentrionale, scivolerà verso la nostra penisola e favorirà un moderato peggioramento delle condizioni atmosferiche.
Le temperature saranno in generale e sensibile diminuzione. La perturbazione sarà preceduta da un generale rinforzo dei venti di Libeccio, con probabile Garbino impetuoso tra lunedì sera e martedì e temperature in temporaneo brusco aumento sul versante adriatico. Il passaggio della perturbazione porterà anche allo sviluppo di temporali che, molto probabilmente, saranno accompagnati da forti raffiche di vento su gran parte delle nostre regioni adriatiche.
PREVISIONE. Sull’Abruzzo proseguirà il tempo stabile e le temperature massime subiranno un ulteriore aumento, specie sulle zone collinari, nelle principali valli che si affacciano sul versante adriatico, nell’Aquilano e sulla Valle Peligna.
Temperature in aumento, specie nei valori massimi, con punte localmente superiori ai +28°C/+30°C, specie nelle aree interne e nelle principali valli che si affacciano sul versante adriatico.
Venti deboli a regime di brezza o dai quadranti settentrionali lungo le aree costiere.
Mare generalmente poco mosso o localmente mosso durante le ore centrali della giornata.