Le previsioni meteo in Abruzzo di martedì 16 marzo: annuvolamenti e rovesci anche nevosi.
SITUAZIONE: Dopo il passaggio della perturbazione atlantica che nelle ultime 36 ore ha favorito un generale peggioramento delle condizioni atmosferiche anche sulla nostra regione, sulla nostra penisola il tempo è migliorato ma, a partire dalle prossime ore, impulsi di aria molto fredda in quota si estenderanno verso le nostre regioni centro-settentrionali e determineranno un graduale aumento dell’instabilità in particolare sul settore adriatico, dove sono attesi annuvolamenti, rovesci, possibili temporali e rovesci nevosi a quote relativamente basse, con probabile graupeln (neve granulare, neve tonda) fino a quote molto basse o pianeggianti, specie in caso di rovesci intensi. Tra stasera e domani, inoltre, è atteso un ulteriore calo delle temperature e non si escludono precipitazioni nevose intorno ai 1000 metri, in calo intorno ai 500-700 metri, specie sulle zone pedecollinari che si affacciano sul versante adriatico e nell’Aquilano, specie in caso di forti rovesci. Nella giornata di giovedì una perturbazione in discesa dalla Francia, diretta verso la Sardegna e le regioni centro-meridionali tirreniche, potrà favorire un temporaneo peggioramento delle condizioni atmosferiche anche sulle regioni adriatiche a causa del richiamo di masse d’aria fredda dai vicini Balcani; inoltre, nel fine settimana, non è da escludere un nuovo peggioramento delle condizioni atmosferiche, ma si tratta di una situazione ancora piuttosto complessa e nei prossimi giorni avremo maggiori dettagli in merito.
PREVISIONE: Sulla nostra regione si prevedono condizioni iniziali di cielo poco nuvoloso o parzialmente nuvoloso con annuvolamenti consistenti sulle zone alto collinari e montuose, dove saranno possibili rovesci, in intensificazione nel corso della mattinata. La nuvolosità tenderà ad interessare gran parte del territorio regionale e non si escludono fenomeni temporaleschi, più probabili sull’Adriatico centrale, lungo la fascia costiera e collinare, mentre rovesci nevosi potranno interessare l’Aquilano, le zone montuose e pedecollinari che si affacciano sul versante adriatico, al disopra dei 1000 metri, in calo intorno ai 500-700 metri, tuttavia non si escludono rovesci di neve tonda (graupeln, neve granulare) anche a quote più basse, specie nel corso della giornata e in serata-nottata. Una graduale attenuazione dei fenomeni è prevista a partire dalla seconda metà della giornata di mercoledì.
Temperature: In diminuzione, specie nei valori massimi e nelle zone interessate dalle precipitazioni.
Venti: Deboli dai quadranti settentrionali, in rinforzo nel corso della giornata, specie lungo la fascia costiera e collinare.
Mare: Inizialmente poco mosso con moto ondoso in aumento nel corso della giornata.
— Previsioni di Giovanni De Palma