Alla notizia del rinvio al 21 maggio della odierna udienza del processo per la tragedia di Rigopiano, in Tribunale a Pescara, è tornato a farsi sentire lo sdegno dei familiari delle vittime. In un comunicato la loro disperazione.
Così scrivono i familiari delle 29 vittime di quel terribile 18 gennaio 2017.
“Anche questa data che tutti noi avevamo segnato nel cuore e nella mente; 5 marzo 2021, è finita di nuovo con un nulla di fatto come tutte le altre innumerevoli udienze che siamo stanchi ormai di ricordare ogni volta per arrivare a ben tre mesi dopo l’ultimo rinvio, 5 marzo 2021 appunto. La situazione dei contagi oggi…..altri cavilli burocratici ieri…..e si è arrivati all’ennesimo rinvio che non fa altro che prolungare il dolore di noi familiari che invece poteva essere lenito con un’udienza finalmente “spartiacque “. Oggi siamo invece ancora qui a parlare di un ennesimo rinvio di altri due mesi , 21 Maggio 2021…e sopratutto di un processo ad oggi in alto mare. Ora due sono le cose, o questa vicenda giudiziaria si porta dietro una maledizione astrale che non trova spiegazioni logiche , oppure qualcosa di losco e poco chiaro si cela dietro questo processo laddove nulla può, neanche il diritto. La nostra sete di giustizia e di verità non dovrà essere l’alibi di strani giochi processuali che troppo spesso siamo stati abituati ad assistere specialmente nelle altre stragi italiane . Sono ormai 4 anni e in nessun’ altra nazione del mondo si è mai vista una cosa simile; un processo così importante ancora nella fase preliminare. Un’offesa alla dignità umana di chi soffre e di chi non c’è più, ma che vorrebbe vedere in pace i propri cari rimasti sulla terra a combattere per quella parola che ormai anche il più accanito e fiducioso sostenitore della “giustizia”, inizia a vacillare sotto i colpi dello sgomento della delusione dello sconforto . Mettetevi tutti voi protagonisti di questa vicenda giudiziaria una mano sulla coscienza e soprattutto immaginate solo per un istante di sedere nei nostri banchi di quest’aula di tribunale che vedete in foto e poi sollevate lo sguardo su quella famosa scritta e chiedetevi se è proprio così anche per voi. Vi accorgerete sicuramente che qualche dubbio inizierà a scuotere le vostre coscienze …..!!!! Il 21 maggio 2021 saremo ancora qui ….Il comitato famigliari vittime di Rigopiano !!!!!”