Proclamato lo sciopero a Mediaworld sabato prossimo

Sciopero a Mediaworld sabato prossimo, proclamato dai sindacati dopo l’annuncio della chiusura di due punti vendita (non in Abruzzo).

L’astensione è stata proclamata da Filcams, Fisascat e Uiltucs dopo l’annuncio della chiusura dei due punti vendita di Milano e Grosseto. Al centro della vertenza anche la maggiorazione domenicale, che l’azienda vorrebbe riportare dal 90 al 30%. Secondo la Filcams- CGIL “si rischiano a lungo termine ripercussioni anche negli altri punti vendita finora non coinvolti”.

In Abruzzo la catena di grande distribuzione di materiale elettronico ed elettrodomestici conta 300 dipendenti in sette punti vendita a Città Sant’Angelo,
San Giovanni Teatino, Chieti, L’Aquila, Avezzano, Teramo e Colonnella. La manifestazione regionale coincidente con lo sciopero fi sabato potrebbe tenersi davanti alla sede di San Giovanni Teatino, ma non è stata ancora ufficializzata.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.