Prof della d’Annunzio salva escursionista sull’Himalaya / FOTO

In una drammatica serie di eventi al laboratorio Piramide Ev-K2-CNR, a 5050 metri nell’Himalaya, un escursionista malese di 52 anni è stato salvato in condizioni critiche grazie all’intervento tempestivo del Prof. Vittore Verratti, coordinatore scientifico della spedizione “Pyramid 24 Exploration and Physiology” e docente dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara

Durante una improvvisa e abbondante nevicata, l’escursionista, dopo aver camminato per oltre un’ora nella neve, ha raggiunto il laboratorio in uno stato avanzato di mal di montagna, ignorando i primi sintomi come mal di testa e nausea, fino a sviluppare ipotermia. Fortunatamente, la presenza e la prontezza del Prof. Verratti e del suo team di medici e ricercatori hanno fatto la differenza. Con un intervento immediato, il team ha fornito ossigeno supplementare e cure mediche vitali, stabilizzando l’escursionista prima del suo trasporto d’urgenza all’ospedale più vicino tramite elicottero.

Questo salvataggio sottolinea l’importanza della presenza di personale medico qualificato e attrezzature adeguate in ambienti estremi come quello del laboratorio Piramide, che oltre a svolgere ricerche scientifiche di alto livello, diventa un punto di riferimento essenziale per la sicurezza in zona.
L’incidente evidenzia anche l’importanza della consapevolezza e della preparazione nella gestione dei rischi associati alle alte altitudini. Il team della spedizione “Pyramid 24”, composto da medici, ricercatori e specialisti, continua a lavorare non solo sulla ricerca scientifica ma anche nel fornire un contributo significativo alla sicurezza e al benessere delle persone nell’area del laboratorio Piramide.

Barbara Orsini: