Il portavoce della Lega Abruzzo, Francesco De Santis, critica l’assegnazione delle deleghe conferite dal presidente della Provincia dell’Aquila Caruso (FdI) dopo la recente consultazione. La replica di Caruso
Secondo De Santis, Caruso ha assegnato le deleghe ai consiglieri provinciali eletti a fine dicembre senza consultare le segreterie provinciali del centrodestra.
“Apprendiamo dalla stampa le decisioni del presidente della provincia e sindaco di Castel di Sangro Angelo Caruso, che in totale autonomia ha deciso di assegnare le deleghe ai consiglieri provinciali eletti a fine dicembre. Un atteggiamento che risulta essere offensivo per la dignità dei partiti di centrodestra che negli ultimi anni hanno sostenuto la coalizione nella provincia dell’Aquila. Partiti che si sono riuniti più volte, sotto indicazione dello stesso presidente, per concordare insieme la lista del centrodestra a sostegno della composizione del consiglio e che hanno lavorato a sostegno della stessa figura di Caruso. Nessun ragionamento con le segreterie provinciali del centrodestra è stato fatto per decidere però a chi andasse affidata poi la vicepresidenza, a chi andasse affidata la gestione amministrativa delle scelte strategiche per la viabilità e per le scuole. Evidentemente per il Presidente Caruso, di Fratelli d’Italia, la coalizione esiste solo nella misura in cui serve il sostegno elettorale per essere eletto. Come Lega, chiederemo la convocazione urgente delle segreterie provinciali del centrodestra per chiarire le diverse posizioni. Ci auguriamo – conclude De Santis – che la riforma delle province arrivi presto a compimento, così da permettere ai cittadini marsicani, peligni ed aquilani di votare democraticamente i propri rappresentanti”.
Pronta la replica di Angelo Caruso:
“Il conferimento delle deleghe che ho assegnato per la quarta volta dalla mia presidenza non ha mai suscitato reazioni di questo tipo, anzi sempre apprezzate per equilibrio e coerenza, proprio perché assunte nel pieno rispetto delle forze politiche. Del resto nei 6 anni non si sono avute crisi o momenti di difficoltà nella vita politica della provincia. L’auspicio di De Santis sul ritorno all’elezione diretta è una proposta che l’Upi chiede da anni, proprio per sganciare il risultato dalle casacche che oggi consentono a tanti di essere eletti avvalendosi del consenso nazionale del partito di appartenenza. Ad ogni buon conto resto a disposizione per ogni chiarimento, magari di ordine geografico”.
Queste le deleghe assegnate dopo la convalida dei consiglieri eletti:
Gianluca ALFONSI sarà vicepresidente con delega in materia di Viabilità Area Marsica – Rapporti con Pnalm – Patto Territoriale Marsica; a Vincenzo CALVISI è stata conferita la delega in materia di Viabilità Area L’Aquila (Alto Aterno – Gran Sasso – Valle Subequana – Piana di Navelli) – Urbanistica Area L’Aquila – Rapporti con Enti cratere 2009; a Settimio Dino IACUTONE delega in materia di Edilizia Scolastica Area Marsica – Agricoltura Area Marsica – Rapporti con Parco Sirente Velino – Rapporti con Gal Marsica; a Gabriella SETTE delega in materia di Edilizia Scolastica L’Aquila – Valorizzazione Orto Botanico – Rapporti con enti Cratere 2016; a Daniele D’ANGELO delega in materia di : Ricostruzione pubblica L’Aquila – Viabilità Valle Peligna – Agricoltura Aree L’Aquila e Valle Peligna – Rapporti con Parco Gran Sasso e Monti della Laga – Rapporti con Gal Gran Sasso Velino – Ambiente Area L’Aquila; a Roberto GIOVAGNORIO delega in materia di Ambiente Area Marsica e a Ernesto FRACASSI è stata conferita la delega in materia di Urbanistica Area Marsica e Attuazione PNRR Area Marsica.