Rapina in villa a Lanciano: incidenti probatori a Roma il 9 gennaio.
Il procuratore capo di Lanciano Mirvana Di Serio ha fissato al prossimo 9 gennaio l’ultimo importante incidente probatorio durante il quale verranno confrontate alla Direzione centrale anticrimine di Roma le analisi scientifiche e biologiche su dna e le impronte rinvenute sui reperti trovati in casa e nelle auto dei sei rumeni arrestati per la rapina a danno dei coniugi Carlo Martelli e la moglie Niva Bazzan, a cui lo scorso 23 settembre uno dei malvivente ha reciso il padiglione auricolare destro con una roncola. La polizia scientifica di Ancona ha consegnato i risultati di tutti gli esami effettuati. A Roma si tracceranno e confronteranno i profili del Dna con i reperti sottoposti a sequestro penale. L’espletamento tecnico non ripetibile è stato fissato alle 9.30. Per la rapina sono stati arrestati i fratelli Ion Cosmin Turlica e Costantin Turlica, il loro cugino Aurel Ruset, Alexandru Bogdan Colteanu e Marius Adrian Martin, ritenuto il capo banda, estradato il mese scorso dalla Romania dove era fuggito. Contro di loro l’accusa di concorso in rapina pluriaggravata, lesioni gravissime, sequestro di persona e porto abusivo di arma.