Consiglio regionale veloce in remoto per il reintegro di Febbo in Consiglio dopo il defenestramento da assessore. Crisi rientrata, a lavoro per sostenere le imprese dopo l’ultimo Dpcm
Consiglio regionale ancora in remoto oggi. Atto formale per la sostituzione del defenestrato Mauro Febbo e il suo reintegro in Consiglio, la cui testa era voluta dalla Lega dopo le elezioni a Chieti.
Il governatore Marsilio, come si sa, ha rotto gli indugi e Daniele D’Amario è il nuovo assessore alle attività produttive, alla cultura e al turismo. D’Amario è assessore esterno, il presidente ha sostituito anche Pietro Fioretti con il capogruppo del Carroccio Piero Quaresimale che lascia il posto in Consiglio a Simona Cardinali prima dei non eletti della Lega nel collegio di Teramo.
Una quadra trovata che mette fine alla crisi di maggioranza. Critica l’opposizione per la quale non era il momento e la situazione per pensare a questi aspetti squisitamente politici, secondo il consigliere di Noi con Legnini Americo Di Benedetto.
Per l’economia abruzzese è un momento critico dopo l’ultimo Dpcm e le decisioni su alcune attività costrette a chiudere. La Regione con il Cura Abruzzo si pose come obiettivo il sostegno alle imprese, anche ora l’obiettivo è sostenere quelle attività che hanno dovuto chiudere i battenti, assicura il presidente del Consiglio Regionale che è a lavoro per un piano da condividere anche con le opposizioni.