Nella intervista di ieri sera ai direttori di Rete8 e il Centro, il governatore commenta la candidatura di Luciano D’Amico e invita la sua coalizione al massimo impegno in campagna elettorale. All’altolà della Lega replica blindando la ricandidatura di Campitelli
Il Governatore a tutto campo nella trasmissione “I Fatti e le Opinioni” su Rete8. Il presidente uscente della Regione Abruzzo e ricandidato alle prossime elezioni, Marco Marsilio ha parlato di trasporti, delle frizioni con la Lega, della candidatura, con FdI, del dissidente del Carroccio Nicola Campitelli, già assessore regionale, della data delle prossime regionali, quasi sicuramente a marzo, dando un in bocca al lupo al suo contendente Luciano D’Amico (che sarà ospite della trasmissione venerdì prossimo, ndr) . Rispondendo alle domande del direttore del Centro Piero Anchino e del direttore di Rete8 Carmine Perantuono, Marsilio ha anche toccato altri temi: l’aeroporto, le scuole, le strade e l’ambiente, l’ospedale di Teramo, le piscine Le Naiadi di Pescara, i camper della salute, tra bilanci e progetti.
Su Luciano D’Amico: «Faccio i complimenti al centrosinistra, che ha trovato con mesi d’anticipo il candidato. L’ho detto alla maggioranza: non dormite sugli allori anche se c’è un clima che ci dà per favoriti. È sbagliato pensare di avere in tasca la partita: gli avversari si sono organizzati bene e per tempo: in bocca al lupo a Luciano D’Amico».
Quanto al diktat della Lega («Guai a ricandidare Campitelli»), Marsilio risponde: «Nella coalizione c’è libertà. I consiglieri fanno le loro scelte: nessuno ha mai fatto operazioni scorrette. Campitelli? Membri di giunta e consiglieri uscenti hanno fatto un gran lavoro ed è giusto che si sottopongano al giudizio dell’urna e contribuiscano alla vittoria».
Lanciai 2 anni fa la discussione sulla legge elettorale», dice Marsilio. «È mancata la volontà, voteremo con quella esistente ma se il Consiglio volesse modificarla prima di fine mandato farebbe un buon servizio ai cittadini».
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