I contagi anche all’Aquila sono in rialzo. E si registra una certa resistenza per le quarte dosi. Solo il 25% degli over 80 in provincia ha effettuato la quarta dose. La richiesta nei centri vaccinali infatti è ancora bassa
Più di cinquemila persone, chiamate dalla Asl, hanno rifiutato la vaccinazione. Intanto per facilitare l’accesso degli over 60 fragili si è deciso di attivare un nuovo servizio, un contact center dedicato che si potrà chiamare per essere messi in contatto con un medico per chiarire eventuali dubbi. All’appello però mancano ancora molte terze dosi e i medici ribadiscono la necessità del booster che rafforza la protezione. Dal lunedì al venerdì si potrà chiamare il contact center.
Ovviamente per l’autunno ci si dovrà organizzare perché è improbabile per molti che si continui a vaccinare con l’attuale vaccino. Tutti sono concordi sulla necessità di individuarne un altro efficace contro le varianti e già si sta lavorando in questo senso. Il dottor Enrico Giansante, dirigente Asl 1 conferma la risalita dei contagi in provincia dell’Aquila con un preoccupante più 70%. Le ultime varianti hanno un livello di contagiosità molto elevato per questo secondo il medico vanno mantenute tutte le precauzioni.