Ricercata da 4 anni per un ordine di cattura emesso a Genova, scoperta a Silvi Marina in un’auto con a bordo oggetti da scasso

A Silvi Marina i carabinieri della locale stazione hanno catturato una donna che era latitante da oltre 4 anni, sulla stessa pendeva una ordinanza di arresto emessa a Genova nel 2019 per vari furti commessi in Liguria. I carabinieri di Silvi mentre pattugliavano una zona residenziale, al fine di prevenire i furti in abitazione, intercettano una autovettura con targa spagnola con a bordo due donne. L’auto viene fermata e le occupanti identificate. Le due donne di nazionalità straniera residenti in provincia di Roma ma di fatto senza fissa dimora, forniscono generalità non supportate da idonei documenti di riconoscimento e pertanto i carabinieri, percepito un particolare nervosismo, portano le due in caserma per approfondire gli accertamenti sulla loro identità. Perquisita l’auto, saltano fuori oggetti da scasso. Mentre a seguito degli ulteriori controlli si appura che le due donne hanno dato false generalità e anche che una delle due è ricercata. La donna viene pertanto arrestata e portata al carcere di Teramo: dovrà scontare 3 anni e 25 giorni di reclusione. Anche l’altra è nota alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. Per loro scatta anche la denuncia per aver fornito false generalità e per possesso di arnesi atti allo scasso. Inoltre è stata avviata la procedura per la richiesta di emissione del Foglio di via obbligatorio in quanto nella provincia teramana non hanno alcun interesse né di tipo lavorativo né di tipo affettivo.

Nel fine settimana i carabinieri di Giulianova hanno intensificato i servizi di controllo del territorio allo scopo di prevenire e reprimere i reati in genere e in particolare quelli di tipo predatorio.

• A Roseto degli Abruzzi i militari della locale stazione in collaborazione con i carabinieri del Nas (Nucleo antisofisticazione e sanità) di Pescara e del Nil (Nucleo ispettorato del lavoro) di Teramo, controllano due esercizi ambulanti di somministrazione di alimenti e bevande sedenti nel lungomare. In ambedue i casi riscontrano irregolarità: dal punto di vista della sicurezza dei lavoratori, delle norme sull’assunzione degli stessi e di tipo igienico sanitario. In un caso viene disposta l’immediata sospensione dell’attività. Inoltre scattano multe per gli esercenti per il mancato pagamento della tassa per l’occupazione del suolo pubblico dove erano istallati i tavoli per la consumazione del cibo. In totale sono state elevate sanzioni per oltre 17.000 euro.

• A Pineto i carabinieri della locale stazione denunciano un uomo per violazione del foglio di via e per minaccia a pubblico ufficiale. Lo stesso che non poteva essere presente nel comune rivierasco in quanto munito di Foglio di via obbligatorio aveva minacciato ripetutamente i carabinieri.

• A Giulianova i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile denunciano per furto due uomini che controllati sul lungomare sono stati trovati in possesso di una bicicletta rubata poco prima dal cortile di una abitazione. Il mezzo viene restituito al legittimo proprietario.

• A Giulianova i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile, con la componente radiomobile e motociclisti, nel corso dei posti di controllo, intercettano un conducente che alla guida della propria autovettura tiene un comportamento di guida pericolosa. Fermato mostra i sintomi di chi aveva bevuto, tuttavia l’uomo rifiuta di sottoporsi al controllo con l’etilometro e pertanto viene denunciato e privato della patente di guida, inoltre a seguito di perquisizione nell’abitacolo dell’auto viene trovata una dose di cocaina ma anche in questo caso l’uomo si rifiuta di sottoporsi ai controlli di legge e pertanto denunciato e segnalato alla Prefettura di Teramo quale assuntore di stupefacenti. Un altro conducente fermato con sintomi di un abuso smodato di alcool si rifiuta di sottoporsi al controllo con l’etilometro e pertanto segnalato all’autorità giudiziaria con l’aggiunta che in tale circostanza il soggetto non era in possesso della patente di guida in quanto sospesa per fatti analoghi. Un altro conducente viene pizzicato alla guida di una autovettura privo di patente. L’uomo di oltre 40 anni non era in possesso di patente di guida in quanto mai conseguita.

• A Roseto degli Abruzzi i carabinieri della locale stazione sorprendono una donna che alla guida della propria autovettura non riesce a tenere una marcia regolare, bloccata e sottoposta a misurazione del tasso alcolico con etilometro viene trovata positiva e privata della patente di guida.

Complessivamente sono stati controllati 12 esercizi pubblici, identificati oltre 150 soggetti e controllati 68 mezzi, verificata la posizione di 15 sottoposti agli arresti domiciliari o a misure restrittive della libertà personale. Particolare attenzione è stata posta nel raggiungere e intrattenersi con anziani che abitano da soli o in zone isolate, ove ciascun comandante di stazione in modo sistematico ha mantenuto con gli stessi stretti contatti al fine di offrire il sostegno dei Carabinieri e nel contempo metterli in guardia circa eventuali tentativi di truffe messe in atto nei loro confronti.