Con la manovra “sono rifinanziati con circa 6 miliardi gli interventi per la ricostruzione privata delle aree colpite dal sisma in Centro Italia”. Lo ha reso noto Palazzo Chigi nel comunicato finale.
Nella legge di bilancio 2022, approvata dal Consiglio dei Ministri sono stati previsti altri 6 miliardi per finanziare la ricostruzione post sisma del Centro Italia. Una misura che arriva a ridosso delle celebrazioni per il quinto anniversario dal terremoto che ha coinvolto Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo nel 2016. Finora erano stati stanziati 6 miliardi di euro per gli interventi sugli edifici danneggiati dal sisma. Ma il commissario Legnini nell’ultimo mese ha ribadito più volte che ne servono almeno il triplo: dai 18 ai 20 miliardi. Ed allora ecco che il Governo è intervenuto parzialmente a sostenere le richieste. Una scelta quella del governo che per il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto, nonché presidente Anci Abruzzo, rappresenta un importante segnale da parte del Governo.