Il 2024 è stato un anno buono per la ricostruzione privata. Oltre 200 milioni erogati. A fornire i dati e’ l’assessore alla ricostruzione privata Roberto Tinari.

Oltre 200 milioni di contributi definitivi, dati in aumento rispetto al 2023. In base al decreto poi dei due uffici speciali riguardanti le misure di contenimento dell’aumento prezzi nella ricostruzione privata sono stati rilasciati circa 22 milioni di euro. Firmati più di 1000 sal stato avanzamento lavori con quasi 3 mila fatture. Qui si parla di 166 milioni. Da gennaio 2024 ad oggi è stata autorizzata la chiusura di 250 conti correnti vincolati alle pratiche di ricostruzione con la restituzione delle somme residue a cassa depositi e prestiti. Nel 2024, 139 nuovi cantieri, 67 integrazioni di proroghe di cantieri autorizzati in precedenza. L’ufficio ha emesso anche 55 ordinanze di chiusura in zone rosse, 210 sopralluoghi fatti, 19 diffide per far mettere in sicurezza alcuni fabbricati. 84 pratiche analizzate per verificare le documentazioni. 90 autorizzazioni inoltre rilasciate per accesso in zona rossa, 15 a privati e 75 a ditte. Sulle pratiche in totale 995 pratiche hanno ottenuto il rilascio del contributo, 5 sono in lavorazione. Tramite ordinanza del sindaco riperimetrata poi la zona rossa. Ma è stato aggiornato anche l’albo dei commissari da indicare per sbloccare la ricostruzione degli aggregati fermi al palo da tempo o per ritardi nella presentazione delle integrazioni oppure per inerzie varie. Prima erano circa 600, ora ne sono rimasti un centinaio. Finora sono stati assegnati una cinquantina di commissari di cui ben 18 dal 1 agosto quando l’assessore ha deciso di imprimere un’accelerazione anche a questo processo.