La parola Rigopiano, emblema di vite che finiscono, qui è accostata alla rinascita: un filo d’erba, un fiore, una piccola oasi nel tessuto urbano.
È stata una cerimonia intima quella celebrata oggi al Giardino Rigopiano di Montesilvano, uno spazio in cui riecheggiano le grida e le risate dei bambini e che proprio per questo è piaciuto a Marco, figlio di Tobia Foresta e Bianca Iudicone, vittime della tragedia dell’hotel travolto dalla valanga nel 2017. La coppia, che risiedeva a Città S. Angelo, aveva un’attività commerciale proprio a Montesilvano, per questo il sindaco Ottavio De Martinis, sin da subito, ha deciso di rendere omaggio alle vittime deponendo ogni anno un mazzo di fiori ai piedi della targa che riporta l’intitolazione del giardino.