Il gruppo PD in Regione e i gruppi del centrosinistra in Consiglio comunale a Pescara chiedono le dimissioni del sindaco Masci per “il fallimento più plateale in merito alla riqualificazione delle aree di risulta”.
Alla luce del bando andato a vuoto, i consiglieri parlano di fumo negli occhi sul progetto del Palazzo della Regione nelle aree di risulta. “Questa amministrazione – dicono i consiglieri del PD – ha modificato il progetto della precedente amministrazione comunale di centrosinistra, progetto che non volevano, poi, una volta che sono andati al governo della città, lo hanno invece approvato ma cambiato con un aumento di costi e rendendolo meno appetibile per i privati che non si sono presentati con il bando di gara deserto”. Per Antonio Blasioli: “Il fallimento della giunta Masci è totale sulla riqualificazione di un’area importante per la città che attende da 30 anni di essere restituita ai cittadini. A questo punto, per confondere le acque, il vero sindaco di Pescara, – ironizza Blasioli – Lorenzo Sospiri, ha lanciato l’idea del palazzo della Regione che non si farà né ora né mai, a causa dei tempi troppo lunghi e di ulteriori passaggi”. Per Silvio Paolucci, gli uffici della Regione Abruzzo dovrebbero essere realizzati in una zona periferica di Pescara in modo da riqualificarla. Tutti compatti, consiglieri regionali del PD e dell’opposizione in Consiglio a Pescara nel chiedere le dimissioni della giunta Masci.