Riserva del Borsacchio: in tanti per l’iniziativa ‘Salva Fratino’

Hanno risposto in tanti all’appello-iniziativa ‘Salva Fratino’: molti i cittadini che si sono ritrovati nella Riserva del Borsacchio per un progetto curato dal WWF e dalla AMP Torre del Cerrano.

Molti hanno risposto all’appello dei volontari delle Guide del Borsacchio e del Progetto Salva Fratino Abruzzo curato dal WWF e dalla AMP Torre del Cerrano. Una giornata incentrata sulla divulgazione di semplici informazioni su come riconoscere la specie e cosa fare in caso di avvistamento di esemplari o di nidi. La prima regola da seguire è semplice: non disturbarli e stare a distanza. Durante l’escursione gli esemplari venivano osservati a distanza di sicurezza con binocoli . Principio cardine della giornata: insegnare a riconoscere i fratini, cosa fare, come segnalare la loro presenza ai volontari qualificati per la messa in sicurezza.  Un grande risultato che ha portato moltissimi nuovi volontari che danno una reale speranza per la permanenza del Fratino sulle spiagge della Riserva Borsacchio . Purtroppo come noto l’assenza di segnaletica obbligatoria da oltre 14 anni non consente ai fruitori della Riserva Borsacchio di conoscere le regole ed i divieti. Spesso i frequentatori, in buona fede, commettono atti vietati, come ad esempio, andare con cani liberi e senza guinzaglio, causando danni.

 

 

Barbara Orsini: