Stamane, dopo l’udienza generale nella Sala Nervi, Papa Francesco si è recato in auto in Piazza San Pietro dove ha visitato il presepe offerto dalla cittadina di Sutrio, in Friuli Venezia Giulia, e l’albero di Natale proveniente da Rosello
L’abete, di 26 metri, è stato inviato dal borgo di Rosello, anche gli addobbi sono realizzati in Abruzzo. L’inaugurazione di albero e presepe, realizzato dal Friuli, sabato scorso 3 dicembre. Le delegazioni abruzzese e friulana, assieme a quella del Guatemala che offre il presepe per l’Aula Paolo VI, sono state ricevute dal Papa. E oggi dopo l’udienza generale nella Sala Nervi, Papa Francesco si è recato in auto in Piazza San Pietro, dove ha visitato il presepe offerto dalla cittadina di Sutrio, in Friuli Venezia Giulia, e l’albero di Natale proveniente da Rosello.
L’albero proviene da attività di coltivazione, non da zone naturali, e per il taglio è stato scelto un abete che rappresentava un pericolo a causa della vicinanza ad alcuni fabbricati. Le decorazioni che lo addobbano sono realizzate dagli alunni di alcune scuole abruzzesi, dai nonni della casa di riposo Sant’ Antonio di Borrello e dagli ospiti della struttura psichiatrica riabilitativa Quadrifoglio, quest’ultima utilizzerà, in seguito, il legno dell’abete per scopi di beneficenza. L’albero sorge accanto al presepe, interamente in legno, che viene da Sutrio, in provincia di Udine, uno dei più̀ caratteristici borghi della Carnia, in Friuli Venezia-Giulia.