A Roseto degli Abruzzi l’associazione “Camper Club Roseto Mare Blu”, torna a sollecitare l’amministrazione comunale a creare una nuova area per lo scarico delle acque nere dei camper, una problematica che persiste ormai da alcuni anni
La vecchia area di scarico si trovava dove ora c’è un cantiere abbandonato per i centri di raccolta e riuso rifiuti in zona Fonte dell’Olmo. Da quando i lavori sono stati sospesi e abbandonati, Roseto non ha più un’area di scarico per i camper per questo motivo i da anni i camperisti che arrivano nella cittadina costiera sono costretti ad andare a Pineto per lo scarico dei liquami. “Non è accettabile che un camperista venga a Roseto e non trovi un’area di scarico”, ha dichiarato Giuseppe Di Gennaro presidente dell’associazione. “Sono passati quattro anni e ancora non abbiamo un’area di servizio per lo scarico. I camperisti devono portare le cassette dei camper fino a Pineto per svuotarle. Mentre altri comuni investono in questo tipo di turismo, qui siamo dimenticati”. L’associazione ha anche evidenziato problemi di sicurezza stradale lungo il tratto del lungomare Trieste a Roseto sud dove si trova l’area camper. “Le macchine sfrecciano perché non c’è il limite dei 30 chilometri orari. Chiediamo l’installazione di rallentatori o telecamere. Nel vicino incrocio con via Danubio il rischio di incidenti è elevato. Le macchine, nelle ore notturne, raggiungono anche i 100 chilometri orari”.
IL SERVIZIO DEL TG8