Remo Rapino, Enrico Vanzina, Daniel Lumera, una girandola di autori chiude il gettonato preludio letterario di Aspettando Roseto Opera Prima, realizzato in collaborazione con la Libreria La Cura di Roseto, che ogni sera dispensa le opere degli autori con firmacopie di successo
Gli appuntamenti con le presentazioni e le letture d’autore continuano fino al 15 luglio, per poi passare il testimone alla kermesse cinematografica Roseto Opera Prima ideata dal regista Tonino Valerii, che andrà in scena dal 15 al 19 luglio nella suggestiva Villa Comunale di Roseto degli Abruzzi, sotto la guida artistica di Pino Strabioli.
Il Premio Campiello Remo Rapino con le sue “Cronache dalle Terre di Scarciafratta” Edizioni Minimum Fax, sarà protagonista nella serata di martedì 12 luglio. Proseguendo lungo il sentiero inaugurato da “Vita, morte e miracoli di Bonfiglio Liborio”, in questo romanzo corale Rapino, in arrivo da Lanciano, continua a raccontare tra risa e lacrime l’epopea degli ultimi, degli «spasulati» e dei folli della sua regione, e a restituire la dignità di un nome a chi è stato derubato anche della memoria.
Mercoledì 13 luglio arriva in Villa il guru del black humor Riccardo Pirrone, con il suo libro “Taffo – Ironia della Morte”, Edizioni Baldini+Castoldi. Il “caso” in materia di comunicazione, è la miglior definizione che calza a Pirrone, con i numeri costantemente in crescita di una agenzia funebre, mai così alti e condivisi, tanto da ricevere centinaia di migliaia di consensi in rete.
Molto atteso l’incontro con Enrico Vanzina, maestro della commedia italiana, che presenterà nella serata di giovedì 14 luglio l’ultimo romanzo dal titolo “Diario Diurno”, Edizioni Harper&Collins. Vanzina parte da Flaiano, già autore di “Diario Notturno” e proprio da Flaiano, che il regista e sceneggiatore conobbe personalmente quando era bambino, che nasce il suo “Diario Diurno”. Un diario adulto, iniziato da un uomo di 62 anni che non ne aveva mai tenuto uno. Un diario che racconta undici anni, racchiusi da due grandi crisi sociali, quella economica del 2011 e quella che stiamo ancora vivendo legata alla pandemia. E in mezzo: la vita, le gioie, i dolori, gli attimi solo in apparenza insignificanti ma in realtà decisivi, la politica, i libri, il cinema, certo, il cinema, gli amici che si ritrovano o se ne vanno, gli incontri casuali, le strade prese o perse. Perché un diario, se scritto da un grande autore, è molto di più del mero succedersi degli accadimenti, pubblici e privati che siano, è un’opera letteraria che sa far commuovere, sorridere, riflettere, rivelando verità spesso nascoste.
Il garbo dei buoni propositi diffusi dal Movimento Italia Gentile di Daniel Lumera, saranno centrali nella serata di venerdì 15 luglio, con la proclamazione di Roseto Città Gentile alla presenza dell’autore bestseller che, a seguire, presenterà insieme a Candida Di Bonaventura il suo ultimo libro intitolato “Ecologia Interiore”, Edizioni Mondadori, scritto insieme alla scienziata di Harvard, Immaculata De Vivo.
Cultura è anche cibo. Lo sa bene lo Chef Francesco Auricchiella, in forza alla manifestazione con i suoi panini gourmet dedicati ai sapori regionali. Da provare il Baozzarella, con la tipica Mazzarella Teramana servita all’interno di un soffice Bao, un panino orientale cotto al vapore, la cui leggerezza si sposa alla perfezione con l’intenso sapore della tradizione abruzzese. Di richiamo regionale sono anche gli hamburger, appositamente nominati “Opera Prima Burger”, anche in versione vegetariana e senza glutine.