A poco più di due settimane dalla morte di Antonio Straccialini, la salma del 56enne di Roseto ucciso da uno squalo Tigre lo scorso 18 marzo in Colombia, è rientrata nella sua città di origine.
L’impresa di onoranze funebri, incaricata dalla famiglia, ha prelevato la salma ieri a Roma, all’aeroporto di Fiumicino, e da questa mattina è stata allestita la camera ardente nella casa funeraria “Ruggieri Antonio” nella zona industriale di Voltarrosto. camera ardente che resterà aperta con orario continuato fino alle 19.30. I funerali si svolgeranno domani, venerdì 8 aprile alle ore 16 nella chiesa del Sacro Cuore. La notizia della morte di Straccialini, da anni residente in Australia, ha colpito l’intera comunità rosetana, la sua famiglia e i suoi numerosi amici lo hanno ricordato come una persona amante dei viaggi e del mondo, ben voluta e molto conosciuta in città dove per anni è stato anche istruttore di nuoto dell’Asd Rosetana Nuoto.