La mancata pulizia della vegetazione del torrente Borsacchio a Roseto degli Abruzzi torna a far preoccupare i residenti in vista dell’autunno, con l’arrivo delle piogge ed il conseguente rischio delle esondazioni
E’ ancora fresco il ricordo dell’alluvione del 2011 che provocò ingenti danni ad abitazioni e scantinati in tutta la zona. Una situazione su cui è intervenuto il Presidente dell’associazione Guide del Borsacchio, Marco Borgatti, il quale chiede una pulizia mirata e non totale del corso d’acqua. Il problema della mancata pulizia è anche dovuto alla carenza di fondi da parte degli enti locali, ma c’è bisogno di un intervento immediato al fine di evitare che la situazione possa peggiorare. L’amministrazione provinciale a giugno scorso ha realizzato un intervento di pulizia anche se questo compito spetterebbe all’amministrazione comunale. La legge regionale n. 32 del 20 ottobre 2015, infatti, ha determinato il trasferimento delle competenze su fossi e torrenti ai Comuni, e il consiglio provinciale, il 23 novembre 2017, in ottemperanza alla legge, ha deliberato l’accordo da far sottoscrivere ai Comuni per la presa delle funzioni in materia di difesa del suolo e risorse idriche. Ma come già evidenziato dalla passata amministrazione comunale questo trasferimento sarebbe avvenuto privo delle coperture finanziarie, e di conseguenza i Comuni non hanno le risorse necessarie per effettuare una pulizia regolare dei torrenti.