Fine di un incubo per due genitori, vessati, impauriti e minacciati. L’aguzzino era il loro figlio che li costringeva, con violenze ripetute e distruggendo suppellettili e arredi di casa, a consegnargli somme di denaro per acquistare droga.
I coniugi hanno avuto il coraggio di chiedere aiuto ai Carabinieri della Stazione di Sambuceto di S.G.T.. Gli immediati accertamenti dell’Arma del luogo hanno permesso di raccogliere rilevanti elementi di prova sulla scorta dei quali il GIP del Tribunale di Chieti, su richiesta della Procura teatina, ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, confermando la gravità delle azioni commesse dall’uomo, nonché il pericolo di reiterazione delle condotte incriminate. L’uomo è stato prelevato dalla sua abitazione ieri sera ed è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Vasto. Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e rapina.