Fa parte del progetto Parco Giardino diffuso della Maiella lo spazio verde inaugurato a San Valentino in Abruzzo Citeriore, al Belvedere San Nicola

Il nuovo piccolo giardino è stato realizzato su una superficie di circa 400 mq, all’interno della quale è stato creato un percorso tra oltre 130 entità botaniche, la maggior parte delle quali spontanee. Il tutto arricchito di cartellini botanici e pannelli informativi e didattici che raccontano di piante, insetti, uccelli e geologia, oltre che degli aspetti storico-culturali legati al paese e all’area interessata e raccontati da Silvio Pascetta, Beniamino Gigante e Gianna Di Giambattista.

                                   

Ad arricchire il percorso le fotografie scattate da Maria Teresa D’Angelo, Luca Del Monaco, Emanuele De Novellis, Luca Di Fabio, Luciano Di Martino, Paolo Persico, Francesca Tantalo, Donatella Vitale.

Esposte anche le immagini realizzate dai volontari del Servizio Civile Universale: Simona Colasante, Marco Di Clemente, Rosita Falce, Giulia Gagliardi, Rebecca Piccioli, Marco Tersigni. In esposizione anche i fumetti di Antonio Masciantonio, i disegni di Demj Di Biase e le cartoline storiche dell’archivio di Stefano Mucciante.

Un lavoro impegnativo che ha portato, dopo circa due anni, a definire una rete costituita dai primi 15 piccoli giardini dislocati al centro dei paesi o all’interno di cortili scolastici.

Gli spazi verdi sono stati realizzati con l’intento di preservare la biodiversità e manutenere le aree individuate, ma anche per fare conoscere, apprezzare e incentivare la diffusione della flora autoctona e di sensibilizzare e coinvolgere le comunità locali – non solo il mondo della scuola – alle tematiche ambientali e alla cura e tutela di spazi comuni.
Oltre duecento studenti sono stati già coinvolti in attività interattive in classe e all’aperto.

Il progetto #giardinodiffusodellamaiella nasce dall’esperienza dei giardini botanici Daniela Brescia di S. Eufemia a Maiella e Michele Tenore di Lama dei Peligni. L’intento è valorizzare aree verdi presenti in alcuni paesi del Parco in grado di ospitare aiuole con piante spontanee che richiedano poca manutenzione, ma anche piantumare altre specie selvatiche riprodotte nel vivaio del parco. Si punta a sperimentare una diversa progettazione, organizzazione e gestione degli spazi verdi urbani, in modo da dare risalto alle peculiarità ambientali e storico culturali del territorio del Parco Maiella.

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Il sindaco di S. Valentino Antonio D’Angelo sottolinea l’importanza del recupero dell’area finalmente restituita alla comunità locale e auspica la giusta attenzione per la futura cura del giardino. I versi dei poeti Romolo Sulcanese e Giuseppe Tontodonati e del cantautore Nicola Taglieri sono stati riportati sulla gradinata di accesso, arricchita anche dal murales dell’artista Morelia Persico.

Soddisfatto il presidente del Parco Lucio Zazzara il quale evidenzia l’importanza di iniziative come questa per valorizzare i paesi del Parco, la loro storia, le loro tradizioni e le peculiarità ambientali.

Il nuovo Giardino Diffuso sarà presto completato con gli allestimenti al il Belvedere la Stella, dove il Parco sta lavorando per valorizzare l’arte degli scalpellini di San Valentino rappresentata da un’opera di Silvino Di Giambattista.