Salpa Roseto, ora serve una schiarita: riunione convocata dalla Regione

La Flai Cgil chiede la verifica degli accordi per la vertenza Salpa di Roseto. E Quaresimale convoca il tavolo

“Per la Salpa Rolli di Roseto vogliamo una verifica puntuale dell’applicazione dell’accordo sottoscritto nel 2018 in merito al mantenimento dei livelli occupazionali”. Questa la richiesta avanzata del sindacato Flai Cgil provinciale e regionale, intervenuto dopo le segnalazioni fatte dai lavoratori in particolare stagionali. Nel 2018 i lavoratori a tempo indeterminato erano 175, gli stagionali con otto mesi di lavoro garantito erano 495, mentre gli stagionali che risultavano regolarmente utilizzati dall’azienda per il lavoro residuo erano 455. A distanza di 5 anni il numero dei lavoratori a tempo indeterminato è rimasto più o meno stabile, mentre gli stagionali si sono più che dimezzati. A preoccupare il sindacato non sono solo i numeri, ma anche il contratto integrativo aziendale, che Salpa si era impegnata a sottoscrivere con la Rsu e le organizzazioni sindacali, accordo mai stipulato.

Per fare il punto l’assessore regionale al lavoro Pietro Quaresimale ha convocato per venerdì 4 agosto alle 11.30 un incontro con tutte le parti chiamate in causa. “Ho ritenuto di procedere con urgenza e senza indugio ” dichiara Quaresimale, ” al fine di riaprire un franco e costruttivo confronto tra le Parti in considerazione della rilevanza storica e strategica che rappresenta la Salpa per il territorio teramano, sia per l’eccellenza delle produzioni agricole e dell’alto numero di lavoratori occupati. “Come sempre” conclude Quaresimale ”siamo a disposizione delle Parti Sociali e, ove fosse necessario, a porre in essere ogni utile intervento nel rispetto delle competenze assegnate al mio assessorato”.

L'autore

Carmine Perantuono
Laureato in Giurisprudenza, è giornalista professionista dal 1997. Ricopre il ruolo di Direttore Responsabile di Rete8.