Usa il nome del boss di Gomorra in un biglietto recapitato a un commerciante. A Vasto scattano le indagini, che risolvono il giallo.
Era uno scherzo di cattivo gusto quello che ha coinvolto sia un commerciante che un pensionato di Vasto. Al primo è stato recapitato, a firma del secondo, un biglietto di saluti firmato “don Pietro Savastano”, temuto boss di Secondigliano nella serie tv Gomorra. Il biglietto ha messo il destinatario in un comprensibile stato di apprensione: ha pensato ad una intimidazione, e ha sporto denuncia ai carabinieri contro quello che si era del resto firmato come l’autore del biglietto. L’effetto giudiziario della vicenda è un processo davanti al giudice di pace fissato per il prossimo 13 febbraio. Il pensionato è infatti indagato per intimidazioni e minacce, ma si difenderà dimostrando di non aver scritto lui quel biglietto, e chiedendo una perizia calligrafica. Se questa versione dovesse essere confermata si confermerebbe la tesi più probabile, quella dello scherzo goliardico ma di cattivo gusto messo a segno ai danni di entrambi, da parte di una terza persona -questa si- l’unica davvero malintenzionata.