Il Festival di Sanremo 2024, che si è svolto dal 6 al 10 febbraio al Teatro Ariston, ha visto la partecipazione e il successo di diversi artisti abruzzesi, tra concorrenti, musicisti e staff. Tra questi, tre teramani hanno avuto un ruolo di primo piano: il cantante Gianluca Ginoble, il direttore d’orchestra Enrico Melozzi e il giornalista Filippo Lucci
Gianluca Ginoble, originario di Roseto degli Abruzzi, ha partecipato al Festival con il trio Il Volo, insieme a Ignazio Boschetto e Piero Barone. Il gruppo, che quest’anno ha festeggiato i 15 anni di carriera, ha presentato la canzone “Capolavoro”, una ballata romantica che ha ottenuto l’ottavo posto nella classifica finale. Gianluca ha ricordato durante la kermesse le sue origini abruzzesi, e ha ringraziato il pubblico per il sostegno. Il giorno dopo la fine del Festival, il 11 febbraio, ha anche celebrato il suo compleanno insieme ai suoi colleghi, che ha definito come fratelli. Gianluca ha anche partecipato alla trasmissione “Domenica In speciale Sanremo”, condotta da Mara Venier, dove ha scherzato sul palco con un altro abruzzese, il comico Gabriele Cirilli.
Enrico Melozzi, nato a Teramo, ha diretto l’orchestra del Festival in diverse occasioni, accompagnando alcuni dei cantanti in gara. Melozzi, che ormai… ha preso la residenza a Sanremo visto il numero di presenze nella kermesse, ha voluto omaggiare la sua terra con un gesto simbolico: ha tenuto la bacchetta tra i denti, evocando l’arrosticino. In un’intervista al quotidiano il Centro, Melozzi ha spiegato che quel gesto è stato un modo per celebrare la sua terra non solo per la sua cucina, ma per la poesia di emozioni che suscita. Melozzi ha anche annunciato di essere già a lavoro per la nuova edizione de “La notte dei Serpenti”, il festival musicale che quest’anno probabilmente raddoppierà: “Allestiremo un palco sulla costa per raccontare storie di pescatori e uno in montagna per celebrare i racconti di pastori”.
Inoltre quest’anno è stata la prima volta del giornalista Filippo Lucci, nominato come presidente di giuria della terza edizione del Premio per il miglior testo della canzone in gara alla 74^ edizione del Festival di Sanremo dedicato a tematiche sociali.
Il Festival di Sanremo 2024, dunque, ha confermato il talento e la creatività degli artisti teramani e abruzzesi, che hanno saputo esprimere la loro arte e la loro identità in una delle manifestazioni più importanti e seguite della musica italiana. Un motivo di orgoglio e di soddisfazione per tutta la regione.
