Il direttore d’orchestra teramano, Enrico Melozzi, ancora una volta protagonista a Sanremo. Oltre a dirigere i super ospiti Maneskin, accompagna Gusy Ferrery ed altri due artisti. In collegamento da Sanremo col regista Walter Nanni.
È entusiasta Enrico Melozzi, ancora una volta, tra i direttori d’orchestra della 72esima edizione del Festival di Sanremo, dove vi partecipa per la sesta volta. Quest’anno per lui la direzione di Giusy Ferreri, dell’artista spagnola Ana Mena e del duo Highsnob e HU, all’anagrafe Michele Matera e Federica Ferracuti, con i rispettivi brani: “Miele”, “Duecentomila ore” e “Abbi cura di te”. Melozzi ha diretto, nella serata d’apertura del Festival di sanremo, gli attesissimi Maneskin, dopo la vittoria della passata edizione, nonché un successo internazionale. Tutto questo nonostante il condizionamento del Covid e il rispetto delle misure anti contagio. Walter Nanni, regista abruzzese, è a Sanremo per partecipare alla realizzazione di un documentario proprio sul Maestro Melozzi. In collegamento dalla città dei fiori, Melozzi si è detto entusiasta soprattutto per i complimenti ricevuti per gli arrangiamenti e per l’orchestra che è importantissima per il Maestro. Dietro le quinte, ha poi spiegato Walter Nanni, si è visto davvero chi sono questi giovanissimi artisti “puliti e seri” li ha definiti Melozzi, veri professionisti, sfatando i miti sbagliati anche all’indomani dell’Eurofestival. Insomma al rumore della pandemia si sostituisce il suono della musica. E anche quest’anno un pezzo d’Abruzzo anima la Città dei Fiori.